Matthew Perry è morto. Il nostro ricordo di una vita di lotta solitaria

Ricordiamo insieme la carriera e la vita di Matthew Perry, il Chandler Bing di Friends amato da milioni di persone in tutto il mondo, eppure rimasto solo...

Matthew Perry è morto Il nostro ricordo di una vita di lotta solitaria

Ciao, mi chiamo Matthew, anche se potresti conoscermi con un altro nome. I miei amici mi chiamano Matty. E dovrei essere morto.
Non scrivo nulla di tutto questo perché qualcuno si senta dispiaciuto per me, scrivo queste parole perché qualcun altro potrebbe essere confuso dal fatto che sa che dovrebbe smettere di bere, come me, ha tutte le informazioni e ne capisce le conseguenze, ma non riesce ancora a smettere di bere. Non siete soli, miei fratelli e sorelle.

Le parole di Matthew Perry, scelte dall'attore come inizio del suo libro "Friends, Lovers and the Big Terrible Thing", suonano amare. Oggi più che mai.

L'ex star di Friends è stata trovata morta nella vasca di bagno della sua casa di Los Angeles, apparentemente annegata.

Aveva 54 anni.

Matthew Perry: la sua vita, il successo, la fama

Matthew Perry è morto. Il nostro ricordo di una vita di lotta solitaria

Era nato a Willimastown, in Massachusetts, il 19 agosto del 1969.

Figlio di una giornalista canadese, Suzanne Marie Morrison, e di un attore, John Bennett Perry, cresce coi i genitori divorziati, separati quando lui ha appena un anno.

Cresce fra Ottawa, Toronto e Montreale, dove studia alla Rockcliffe Park Public School, insieme al futuro Primo Ministro del Canada Justin Trudeau. Ha una grande passione per il tennis e sembra avere una promettente carriera da tennista.

Ma la sua vera, grande passione è un'altra. 

Matthew Perry è morto. Il nostro ricordo di una vita di lotta solitaria

All'età di 15 anni va a vivere a Los Angeles con il padre, sognando di diventare un attore. Studia recitazione e - dopo la prima comparsata in TV quando aveva 10 anni - ottiene il suo primo ruolo come guest star nella serie Baby Sitter, con Scott Baio. Seguono tante altre serie famose all'epoca, da Il mio amico Ricky a Dieci sono pochi, Autostop per il cielo e Genitori in Blue Jeans.

Il debutto sul grande schermo arriva nel 1988 con Le ragazze di Jimmy, la cui star River Phoenix era destinata a un tragico futuro.

Continua a lavorare come guest star in programmi amatissimi, inclusi Beverly Hills 90210 e Dream On fino alla svolta: il ruolo di Chandler Bing in Friends, la nuova sitcom di NBC destinata a diventare una delle serie TV più amate e seguite di tutti i tempi.

Siamo nel 1994 e a 25 anni Matthew Perry diventa una star internazionale. Il suo ruolo in Friends lo impegna per 10 anni e 234 episodi, ma non gli impedisce di fare anche dei film - come il riuscito FBI - Protezione testimoni accanto a Bruce Willis, in cui Perry interpreta un dentista canadese che finisce coinvolto in una storia di gangster.

Matthew Perry è morto. Il nostro ricordo di una vita di lotta solitaria

Dopo Friends recita in Studio 60 on the Sunset Strip, un'altra serie osannata da pubblico e critica.

Si diverte a riprendere il ruolo di guest star in un episodio, attraversando serie di culto come West Wing - Tutti gli uomini del Presidente, Ally McBeal, Scrubs - Medici ai primi ferri, Cougar Town e The Good Wife.

Recita nei film Appuntamento a tre, nel secondo capitolo di FBI - Protezione testimoni, in Birds of America e nella miniserie The Kennedys After Camelot, in cui interpreta Ted Kennedy.

Guadagna molti soldi - nel 2002 prendeva un milione di dollari a episodio, come tutte le altre star di Friends - tutto il mondo lo conosce e lo ama, ma Matthew Perry resta comunque solo.

La lotta contro la dipendenza

Matthew Perry è morto. Il nostro ricordo di una vita di lotta solitaria

Dopo un incidente di sci nel 1997 sviluppa una dipendenza dal Vicodin - sì, lo stesso farmaco del Dr. House - ed entra per la prima volta in un programma di riabilitazione. Ma la storia continua. Vicodin, metadone, anfetamine, e poi la sua più grande dipendenza: l'alcol.

Lotta strenuamente, facendo dentro e fuori dai programmi di riabilitazione e fa di tutto per mantenerlo segreto. Spende qualcosa come 9 milioni di dollari per combattere l'alcolismo, ma non serve. Afferma di aver vissuto quasi tre anni della sua vita, mentre recitava in Friends, di cui non ricorda praticamente nulla.

Poi nel 2011 diventa portavoce della National Association of Drug Court Professional ed esercita pressioni sul Congresso degli Stati Uniti per raccogliere fondi per i tribunali che si occupano di casi di dipendenza come istituzioni di salute pubblica.

Nel maggio del 2013 la Casa Bianca gli assegna il premio "Champion of Recovery", campione di riabilitazione, per l'apertura di un centro di riabilitazione nella sua precedente abitazione, una villa a Malibu.

Si fa in quattro per aiutare chi soffre del suo stesso problema di dipendenza... Ma sembra che nessuno aiuti abbastanza lui.

Nella reunion di Friends, vista da milioni di persone, in tutto il mondo, appare in evidente difficoltà. Ma nessuno, nemmeno i suoi vecchi "amici" della TV, sembra stargli vicino abbastanza da fare la differenza.

Matthew Perry è morto. Il nostro ricordo di una vita di lotta solitaria

Matthew Perry era diventato una star planetaria a 25 anni.
Era amato da centinaia di milioni di persone in tutto il mondo... Ma era comunque solo.

Matthew Perry è morto a 54 anni, il 28 ottobre del 2023, nella sua vasca da bagno a Los Angeles. 

Ricordandoci per l'ennesima volta, casomai servisse, che anche quando "tutti" ti amano, alla fine ti ritrovi da solo.

Forse dovremmo essere meno distratti dai mille impegni quotidiani e più concentrati sulle persone che ci circondano.

Forse la morte di un ragazzo che tutti abbiamo amato servirà a farcelo capire.

Forse.