Sorelle sbagliate, recensione: su Prime il family drama che non ti aspetti
Le dinamiche complesse tra sorelle, colpi di scena e ironia nera rendono Sorelle sbagliate una serie da vedere su Prime Video.
Sorelle sbagliate su Prime Video, con i suoi 8 episodi e un cast davvero ben studiato, parte come un thriller - con un misterioso omicidio e un’indagine complessa - ma si trasforma presto in un family drama, incentrato su una storia davvero estrema (capirete guardando) che lega due sorelle.
La trama di Sorelle sbagliate
Naturalmente senza inserire alcuno spoiler, ci tengo a segnalarvi l’interessante ribaltamento della prospettiva che arriva nel finale di Sorelle sbagliate. La serie infatti gioca con le aspettative dello spettatore in modo intelligente e sofisticato. Quello che inizialmente sembrava essere un classico caso di carnefice/vittima si ribalta completamente: le sfumature morali emergono con forza, i ruoli si complicano e nulla è più bianco o nero. È un cambio di prospettiva che funziona davvero, lasciando lo spettatore a riflettere su quanto sia facile giudicare una dinamica familiare dall’esterno senza comprenderne davvero le complessità. E, soprattutto, quanto sia facile credere di conoscere una persona giudicandola dai suoi comportamenti senza però conoscere le ragioni che l’hanno portata ad attuarli.
Importanti le tematiche: oltre alla famiglia - che regna sovrana su ogni elemento narrativo, e per tutti i personaggi - ci sono il potere, la corruzione, i segreti e le bugie. In particolare, quelle che raccontiamo a noi stessi.