The Raid – Redenzione: il 4K che non ti aspetti

Pietra miliare dell'action che lanciò Iko Uwais, l'UHD non convince per la parte video

di Claudio Pofi

The Raid – Redenzione è uno dei migliori film d'azione del nuovo millennio. Ambientato quasi interamente all'interno di un fatiscente grattacielo di Giacarta, in Indonesia, dove una normale operazione di polizia si trasforma in una discesa agli inferi scandita da raccapricciante violenza.

Una squadra SWAT in apparenza deve sgominare la banda di un potente signore della droga, rifugiato in una roccaforte. Ogni piano del palazzo si trasforma da subito in un campo di battaglia, ogni porta aperta una trappola. Il regista Gareth Evans elimina ogni superfluo — dialoghi, sottotrame, pause — per concentrare tutto sull’azione pura, scandita da un montaggio serrato e dall'uso magistrale dello spazio.

Immenso film action

Il risultato è un percorso sulle montagne russe, sovraccarico adrenalina e prima vera occasione per mostrare il proprio talento per l'attore Iko Uwais, che si confermò una delle scoperte più importanti del cinema asiatico contemporaneo.

La sua padronanza del Silat, arte marziale indonesiana, unita alla presenza scenica naturale, trasforma ogni combattimento in una danza brutale incredibilmente coinvolgente. Assieme a lui uno stuolo di interpreti locali che hanno dato vita a un vero e proprio manuale di cinema d’azione moderno. Il film fu seguito da un sequel altrettanto esplosivo: The Raid 2 - Berandal.

Resa tecnica ben poco entusiasmante

Opera imprescindibile per tutti gli amanti del genere, The Raid – Redemption fu girato con cineprese digitali a risoluzione nativa 2K (Panasonic AG-AF100), per cui questa edizione UHD (3840 x 2160/23.97p) è il risultato di un rescaling che poco aggiunge rispetto alla controparte 2K. Formato immagine 1.78:1, prossimo ma non identico all'originale 1.85:1, neri poco profondi, limitato dettaglio in secondo piano, luci e colori con relativa differenza nonostante il Dolby Vision. Disco BD-100 triplo strato.

Doppia traccia DTS-HD Master Audio 5.1 italiano e originale (24 bit) che favorisce lo spettacolo e lo rende ancora più entusiasmante, per una resa che supera senza meno le tracce speculari (16 bit) del BD-50 2K. Bassi, esplosioni dirompenti, presenza scenica solida anche dai canali posteriori. L'originale rende ancora meglio grazie al tono dei dialoghi in presa diretta.

Stessi extra del passato, sul disco 2K con making of (40'); anatomia di una scena (2'); conversazione tra il regista e il compositore Mike Shinoda (11'); incontro tra il regista e i compositori Mike Shinoda e Joe Trapanese (41'), trailer italiano e originale. Sottotitoli in italiano. Sovracoperta cartonato embossed, edizione tiratura limitata 1000 copie numerate.