Tales of Graces F Remastered la recensione!

Ritorna uno dei Tales of più classici in una remastered colma di contenuti e novità

Tales of Graces F Remastered la recensione
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Tales of Graces: una storia di crescita che viene da lontano

Tales of Graces F Remastered è, udite udite, la versione rimasterizzata di Tales of Graces F, a sua volta versione riveduta e corretta di Tales of Graces. Quello che potrebbe sembrare uno scioglilingua è in realtà un esempio delle storie editoriali che hanno vissuto tanti titoli del passato in un mercato che, nonostante tutto, ancora non era globale come potremmo pensare oggi. Tales of Graces fa parte della fortunata saga dei “Tales of”, JRPG di Namco (a oggi Bandai Namco), famosi per un combat system dinamico che ha abbandonato i classici turni per dare al giocatore azione in tempo reali. Tales of Graces arriva su Nintendo Wii nel 2009, ma solo in Giappone, per poi uscire anche in occidente nel 2012 su PlayStation 3 in edizione riveduta e corretta.

Tales of Graces F Remastered la recensione!
Il combat system fila liscio e regala soddisfazioni

Ecco arrivare ai giorni nostri una edizione Remastered, disponibile su praticamente ogni macchina da gioco presente sul mercato, in un progetto che vuole dare nuova linfa a un gioco che strizza l’occhio tanto a chi lo ha amato in passato quanto a chi è curioso di scoprirlo da zero. La nostra storia inizia con due giovanissimi fratelli, Asbel (il nostro protagonista) e Hubert (che avrà una incredibile evoluzione personale), che nei pressi del loro villaggio trovano una ragazza affetta da amnesia, che chiameranno Sophie e che diventerà loro amica, così come Richard, l’erede al trono di di Windor. A loro si unirà anche  Cheria, ragazza di cagionevole salute da sempre innamorata di Asbel, ma è da subito chiaro che la loro vita non potrà rimanere sempre ancorata alla gioventù. Infatti, dopo un prologo abbastanza elaborato, assisteremo a fatti che andranno a sconvolgere la vita dei nostri protagonisti e faremo un salto in avanti nel tempo di ben sette anni. 

Sebbene si stia parlando di un titolo uscito più di quindici anni fa, non ho alcuna intenzione di rovinare a nessuno quelle che potrebbero essere le sorprese relative alla trama, ma sappiate che vi ritroverete a vivere in prima persona un periodo di importanti cambiamenti, sia per quanto riguarda la vita dei nostri personaggi, sia per l’assetto geopolitico di Ephinea, il mondo in cui è ambientata la nostra storia. Ognuno dei protagonisti dovrà affrontare le tematiche legate al diventare adulto, al prendere decisioni, al dover cambiare in seguito a forti traumi e al dover convivere con i propri errori e i fantasmi del passato.

La trama di Tales of Graces F Remastered sembra vivere a doppia velocità. La prima metà della storia scorre con un susseguirsi di eventi che tengono alto l’interesse del giocatore, mentre la parte finale soffre a causa di situazioni meno ispirate e più prevedibili. Per quanto per tutta la durata del gioco siano presenti alcuni clichè, inizialmente questi vengono mitigati da un mix di colpi di scena e eventi ben orchestrati, mentre più ci si avvicina ai titoli di coda, più la strada si avvicina a binari che lasciano sempre meno spazio alle sorprese. Bisogna sempre considerare che dal 2009 a oggi è passata davvero tanta acqua sotto i ponti, ma più passa il tempo di gioco, più gli sviluppatori sembrano aver voluto scegliere la strada più sicura in termini di sceneggiatura. Gli stessi personaggi, tanto quelli citati quanto quelli che si uniranno alle loro avventure, godono di una discreta caratterizzazione e affronteranno un proprio processo di crescita, ma svariate situazioni andranno a cadere nell’ambito del “già visto”, tanto oggi quanto all’epoca.

Tales of Graces F Remastered la recensione!
Non mancano le missioni secondarie a tempo

Non mancheranno comunque diverse sorprese che accompagneranno verso le circa 60 ore necessarie per vedere i titoli di coda, più il capitolo post credit "Lignaggio e Retaggio" che inizialmente era stato rilasciato come DLC e oggi troverete in questa remastered, così come gli oltre 80 contenuti resi disponibili in questa edizione, come costumi, scenette aggiuntive e via dicendo. Dopo questa ampia carrellata fatta sulla trama di Tales of Graces F Remastered, è l’ora di focalizzarci sul suo gameplay. Possiamo pensare a Tales of Graces F come a uno dei titoli della saga Tales of più classici di sempre, dove il team di sviluppo ha voluto puntare principalmente sul raffinarne gli elementi tradizionali.

Abbiamo quindi una esplorazione del mondo di gioco (a dire la verità non molto ampio) dove ci muoveremo su una mappa principale per poi incontrare città e dungeon. Gli avversari sono visibili a schermo e una volta incontrati entreremo nella fase di combattimento, in quella che possiamo considerare come un'arena virtuale. Come da tradizione della serie, si combatte in tempo reale utilizzando uno dei membri del party alla volta, mentre gli altri saranno gestiti da una discreta intelligenza artificiale, a cui potremo sempre dare delle indicazioni su come comportarsi. Le modalità di combattimento sono tre: automatica, semiautomatica e manuale, con quest’ultima che si sbloccherà comprando un apposito manuale in un negozio della prima città di gioco. Se il sistema automatico richiede poche spiegazioni e input, quello semiautomatico e quello manuale richiedono in parti differenti l'impegno del giocatore, che se nel primo dovrà dedicarsi a sferrare colpi, nel secondo dovrà anche gestire i movimenti e le distanze con gli avversari.

Se le novità si uniscono al lascito del passato

Ogni personaggio, appena entrato in battaglia, ha a disposizione dei punti azione da utilizzare con colpi, movimenti e schivate. Una volta terminati sarà necessario rimanere fermi per ricaricarli, magari con la parata attiva in modo da accedere anche ad altri bonus, ma potrete ricaricarli anche con specifiche azioni come, ad esempio, una parata perfetta. Le prime ore di gioco, con i personaggi ancora ancorati a bassi livelli, costringono a fermarsi dopo poche mosse, ma più andremo avanti, più il combat system di Tales of Graces F Remastered mostra tutta la sua bontà. Quello che inizialmente pare essere un sistema quasi “smash button” si rivela invece ben sviluppato e profondo.

Ci sono tantissime combo da realizzare con combinazioni di comandi e non mancano i classici bonus e malus su cui fare leva per vincere anche contro gli avversari più coriacei. Appena si acquisisce un po' di esperienza si inizia a destreggiarsi sul campo di battaglia, passando da un eroe all'altro in modo da creare catene di colpi sempre più lunghe e letali in un mix di azione e strategia, anche se mediamente il titolo non si rivela particolarmente complicato, che si esalta contro gli avversari più potenti. La stessa crescita dei personaggi è ben studiata, con la presenza dei titoli che ognuno di loro potrà guadagnarsi con il proseguo della storia o compiendo specifiche azioni. Sviluppando ognuno di essi andremo a potenziarci ulteriormente, senza dimenticare la possibilità di sfidare le Prove di Grazia, sequenze di combattimenti che permetteranno di allenarci e sbloccare oggetti di vario tipo. Non manca il crafting, altro marchio di fabbrica dei Tales of, formato da così tante ricette e oggetti da risultare persino dispersivo.

Tales of Graces F Remastered la recensione!
Bravo, ottima tecnica per evitare le discussioni

A questi si aggiunge l’Eleth Mixer, una ampolla magica che permetterà di creare oggetti in automatico e ci renderà più gradevole e agevole il rifornimento. Naturalmente, parlando di una Remastered, non possiamo ignorare tutti gli elementi che sono stati messi in campo per aggiornare Tales of Graces F. Tecnicamente il lavoro compiuto è assolutamente sufficiente, ma sicuramente non eccelso, d'altro canto questa remastered è stata pensata per girare su tutte le console sul mercato, dalla potente PS5 su cui l'abbiamo provata, alla meno performante Nintendo Switch. Sicuramente le immagini sono più pulite e la risoluzione è aumentata, ma alcuni elementi hanno ricevuto una minore attenzione rispetto a quella dedicata agli elementi principali, tanto che alcuni di questi non hanno nemmeno un’ombra, sembrando quasi “attaccati” allo sfondo.

Ad ogni modo la fluidità è ottima e in tutta la mia avventura ho notato solo rarissimi deficit, fatto salvo un pesante fenomeno di tearing che affligge il filmato di apertura. Se già all’epoca le musiche erano un passo indietro rispetto ad altri capitoli della saga, Tales of Graces F Remastered ha sì migliorato l’impianto sonoro, ma non in maniera particolarmente marcata. Da segnalare, invece, un grande passo avanti per la quality of life, cioè tutte le opzioni inserite per rendere più agevole e meno frustrante il compito dei gamer. Velocità di di movimento, gestione dei menù, traduzione in italiano di tutti i testi e via dicendo: tutti fattori che rendono migliore e attualizzano l'esperienza di gioco. Presente sin da subito il Negozio di Gradi, cioè la possibilità di andare a toccare molteplici opzioni come quantità di esperienza fatta in un combattimento, bonus sulle abilità e via dicendo, con scelte che potranno sia agevolarvi sia rendervi le cose più complicate, in base al tipo di sfida che vorrete. Il mio consiglio è quello di non esagerare con gli aiuti per non rendere troppo semplice l'esperienza di gioco, che già non è particolarmente complicata.

A conti fatti, Tales of Graces F Remastered è una buona trasposizione di un titolo che non ha certo fatto storia, ma rimane un discreto esponente della saga a cui appartiene. Proposto al prezzo budget di 39,99 euro, Tales of Graces F Remastered offre tantissime ore di gioco arricchite da un mare di DLC e svariati miglioramenti. Per chi ha amato l'originale e per chi, magari dopo aver apprezzato l'ottimo Tales of Arise, vuole conosce meglio questo affascinante marchio, tenendo ben presente che, comunque, la perfezione non alberga nel mondo di Ephinea

 

Tales of Graces F Remastered

Versione Testata: PS5

7.5

Voto

Redazione

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Tales of Graces F Remastered

La remastered di Tales of Graces F va a ripresentare un prodotto che già alla sua uscita non riusciva a raggiungere il top della saga “Tales of”, ma restava comunque un episodio piacevole e apprezzabile nel suo essere tradizionale. Tales of Graces F Remastered viaggia su binari sicuri con un gameplay collaudato, ma la trama perde mordente con il passare delle ore, partendo a razzo per diventare quasi prevedibile nella seconda metà del gioco. Il combat system non delude e riesce a regalare gioie donando al giocatore un gradevole senso di padronanza dei propri mezzi che cresce con il passare del tempo e i contenuti disponibili abbondano, per la gioia dei completisti. Un po' deludente il lavoro svolto dal punto di vista tecnico: nonostante l'attualizzazione del comparto grafico, non mancano alcuni elementi che si potevano realizzare con più cura e attenzione. La stessa colonna sonora avrebbe meritato un maggior lavoro, ma rimane il fatto che Bandai Namco abbia presentato questo Tales of Graces F Remastered ad un prezzo più che abbordabile in paragone a quanto offerto. Non un master piece, ma un piacevole tuffo in un titolo che si lascia giocare.

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