Star Wars: The Old Republic

Star Wars The Old Republic
Di questo la Bioware é maestra, visto che ci ha regalato titoli del calibro di Mass Effect e Dragon Age. Nel mezzo troviamo un alberatura di customizzazione a tre livelli per ogni classe interpretabile, riuscendo a renderle terribilmente equilibrate anche durante una prova di PvP. Questo sarà possibile dal livello 10 in poi, e ricordiamo la particolare scelta da parte del team degli sviluppatori di non permettere una nuova customizzazione una volta scelta la propria strada, questo per evitare che ci siano nuovi rebuild in termini tecnici, ma soprattutto per rimanere fedeli a quella che rimane una trama per strutturata una volta scelta la classe. Una piccola innovazione ci viene concessa in termini di gioco, visto che la Bioware sembra aver curato molto l'aspetto romanzato della trama in ogni suo piccolo particolare.

Taxiii!
Taxiii!
E' possibile cominciare le conversazioni anche in gruppo, così da permettere a tutti di dare il proprio giudizio!
E' possibile cominciare le conversazioni anche in gruppo, così da permettere a tutti di dare il proprio giudizio!
Pronti ragazzi?! Questo Holocron sith non promette nulla di buono..
Pronti ragazzi?! Questo Holocron sith non promette nulla di buono..


La piccola innovazione la troviamo nella parte di questing, visto che quasi tutte le missioni (tranne quelle di istance) saranno possibili da effettuare in solitaria. Attenzione comunque, questo non vuol dire che non sarà piacevole condividere il proprio cammino con un compagno digitale appena conosciuto nell'universo espanso di Star Wars, visto che in gruppo ci vengono proposte interessanti sessioni di gioco e cutscene condivisibili in più giocatori.

Un'altra piccola aggiunta é stata quella del Compagno, magari meglio identificato come Pet, che questa volta però avrà una vera e propria coscienza, con tanto di ausilio nella trama e di ricche sfaccettature di personalizzazione e dialoghi con il giocatore, prime fra tutte le relazioni d'amore, nota in cui Bioware ci risulta ancora una volta maestra del settore.
Altra curiosissima aggiunta é quella delle sessioni di gioco nello spazio. In parole povere, nel corso della nostra avventura, ci verranno fornite in dotazioni delle astronavi vere e proprie da pilotare che ci catapulteranno in incredibili battaglie spaziali o inseguimenti in qualche anello di asteroidi. Ogni classe avrà un astronave particolare da pilotare ed in questo modo potremo alternare (come un po' in Starcraft 2) le solite sessioni di gioco con interessanti momenti di svago e pura distruzione.


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Il Crafting, ovvero l'utilizzo di alcune abilità o skill come lavori, ci viene presentato bene. Esse sono suddivise in skill di gathering (ovvero raccolta) ed in crafting appunto, permettendoci a seconda della classe scelta un interessante aggiunta in termini di oggettistica e bonus. Una nota di merito per la Bioware é determinata dal fatto che questa volta non saremo costretti a terribili e quasi sempre noiose passeggiate per il mondo conosciuto alla ricerca di qualche foglia particolare o roccia luccicante, ma potremo mandare il nostro fedele compagno alla ricerca per noi, facendogli gestire perfino una serie di bonus per alcune skill. Dovremo solo aspettare il tempo sovrascritto ed ovviamente pagare una piccola cifra a seconda del materiale da ricercare (come si suol dire, nessuno fa niente per niente!).

Il mondo espanso di Star Wars viene riassunto in 17 pianeti visitabili, ognuno ovviamente fedele alla propria dottrina (dicesi ovviamente Sith, Repubblica o Indipendenti) e questo ci permetterà nel corso della nostra avventura di rivisitare luoghi conosciuto, come ad esempio il pianeta ghiacciato di Hoth, di tornare in luoghi nostalgici come Korriban, oppure di visitare luoghi “relativamente” nuovi come il pianeta di Dromund Kass. Ognuno di questi pianeti ha un livello di esplorazione, quindi non ci sarà possibile passeggiare liberamente ovunque.

PvP e PvE

Entriamo un momento nello specifico di quest'area, visto che caratterizza in tutto e per tutto il punto chiave di un buon MMO che si rispetti. Cominciamo dicendo subito che entrambi ci sono sembrati interessanti e divertenti, visto che le zone libere dove incontrare mostri (o boss) ci forzano ad utilizzare al meglio le abilità che ci vengono insegnate per ogni classe disponibile, questo al fine di non perire anche contro un gruppo di mostri relativamente debole. Non é possibile settare l'attacco automatico quindi dovremo porre completa attenzione a tutto ciò che concerne l'aspetto tattico del combattimento, utilizzando al meglio le abilità di cui siamo a disposizione. Ogni piccola sfumatura, dal Rage combinato di due spade laser, fino all'utilizzo di un abilità come Smash per distruggere più nemici contemporaneamente ci lascia piacevolmente soddisfatti alla fine di ogni sessione, soprattutto contro quei mostri Elite dove l'attenzione e il tempismo sono tutto. La presenza del Compagno come interessante aggiunta, ci permette di semplificare il PvE per non fare in modo che la storia diventi monotona ed a tratti difficile da portare avanti. Quante volte ci siamo trovati in situazioni in cui non era possibile avanzare in una quest e ci risultava perfino difficile trovare qualcuno che ci aiutasse?!

Il PvP é ben strutturato. Ci vengono proposte quattro aree di gioco, tre che risultano come i vecchi battleground di WoW (vedi un Warsong Gulch) per poi passare ad una quarta zona, il pianeta Ilum, che risulta completamente dedicato al PvP. I gruppi che si scontreranno nei primi tre pianeti saranno composti da otto membri per ognuno, mentre nel caso di Ilum ci verrà proposta una sessione di gioco più dedicata alla conquista di punti strategici (vi ricordate Alterac?!) al fine di vincere ed ottenere i punti commendation, che come al solito vengono considerate come moneta di scambio per i gears PvP, ovvero oggetti limitati ma più performanti da utilizzare per il proprio personaggio.

Tecnicamente..

Una sola parola .. divino! Graficamente eccelle in tutto e per tutto presentandoci modelli incredibilmente dettagliati, sia nel movimento che nella mimica facciale (che vedremo molto spesso data la ricca presenza di cutscene). Le ambientazioni hanno una profondità incredibile e trovarsi nelle vaste zone desertiche di Tatooine oppure all'interno di qualche tomba su Korriban non ci é sembrato mai così reale. É perfino piacevole ingaggiare combattimenti occasionali per vedere le sequenze ed i movimenti della spada laser del nostro fedele Jedi, oppure i colpi del blaster dei nostri cari Troopers.

Le musiche rendono l'esperienza di gioco ancora più bella ed il doppiaggio dei personaggi (ricordiamo che il gioco é solamente in inglese) é sublime, facendo accapponare la pelle durante ogni dialogo. Ci manca un po' il respiratore del nostro fedele cattivone Darth Vader, ma siamo riusciti a compensare la sua mancanza con tutta una serie di personaggi incredibili sia nella caratterizzazione che nel modo incredibilmente reale con cui si pongono.
Un titolo stabile, che ci permette ore di gioco filate senza nessun tipo di noia alcuno.

Cos'altro dire quindi?! Una frase forse scontata, ma in questo caso crediamo di no .. Che la forza sia con voi!




Star Wars: The Old Republic
9

Voto

Redazione

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Star Wars: The Old Republic

Ci aspettiamo che diventi ben presto un giusto e fiero concorrente del gigante di turno, creando un ottimo espediente a chi, non solo amante del genere in todo, possa e voglia spezzare la monotonia di un'ambientazione fantasy già rimasticata più volte.

Consigliatissimo agli amanti dell'universo Star Wars e consigliato anche a chi, non conoscendo a fondo il tema, ci si voglia immergere nel migliore dei modi.