Il Libro della Giungla

Il Libro della Giungla
di
UNA FIABA IN TASCA
Dal punto di vista meramente tecnico, Jungle Book Mowgli's Wild Adventure se la cava in maniera semplicemente eccezionale. Giocare a Jungle Book vuol dire assaporarne la palette cromatica assolutamente azzeccata, le animazioni stupefacenti (ricordando l'hardware su cui gira il gioco), il livello di dettaglio dei fondali e dei personaggi, nonché la grandezza e l'accuratezza degli sprite. Il tutto viene mosso dal GBC con apparente noncuranza, tranne per rari (quasi unici) e sopportabilissimi momenti in cui qualche rallentamento effettivamente si materializza su schermo. Nonostante questo si può tranquillamente classificare Jungle Book come una delle migliori esperienze visive del Gameboy Color
Il Libro della Giungla
L'uso dei colori in Jungle Book è davvero azzeccatissimo!

Riuscito anche il lato sonoro, sebbene si tratti di un aspetto spesso e volentieri sacrificato e penalizzato in una console portatile (il cui volume viene quasi sempre abbassato totalmente nel momento in cui si gioca fuori casa), risulta gradevole e divertente
Un aspetto tecnico sfavillante, unito a una struttura di gioco interessante, curata, approfondita e divertente fanno di Jungle Book un gioco davvero appetibile, ma per quale tipo di utenza? Ovviamente il gioco ben si presenta di fronte a giovani giocatori abituati ai giochi di piattaforme, ma forse non é sempre consigliatissimo per i giovanissimi. Indubbiamente godibile invece dai giocatori più cresciutelli, che magari ricordano ancora con commozione e rimpianto (dei bei tempi andati) la celeberrima riduzione cinematografica a cartoni animati della Disney.
Il Libro della Giungla
Il Libro della Giunglaocchiellojpg

Il Libro della Giungla

Il gruppo di sviluppo Ubi Studios Italia che già si era fatto segnalare in maniera prepotente grazie a Rayman conferma definitivamente di essere uno dei team dedicati al GBC più interessante dell'intero globo terracqueo. Dal game design alla realizzazione tecnica, tutto in Jungle Book lascia trasparire un grande studio e, ancor più, la voglia di sfruttare in maniera quasi esasperata la consolina portatile Nintendo. Le idee che stanno alla base di Jungle Book sono quelle non tipiche di un "giochino per Gameboy", ma caratteristiche di una produzione a grandi livelli. Promosso su tutta la linea.