Fable 3

Fable 3
Il potere logora chi non ce l'ha, questo ormai lo sappiamo. Quello che oggi sappiamo dopo aver concluso Fable 3 é che anche mantenere il potere acquisito, alla lunga, logora. E non poco. La terza parte del progetto di Peter Molyneux, dopo aver preso in esame le fasi dell'infanzia e della prima gioventù nei primi due episodi della saga, rompe definitivamente gli indugi e ci mette direttamente negli scomodi panni di chi deve regnare e decidere sulle esistenze altrui. Ovviamente però la strada per il potere non é così facile, soprattutto se ottenerlo significa destituire dal trono il tuo stesso fratello, decidendo della sua stessa vita. Un percorso, quello del protagonista, che parte da un "risveglio" interiore e una presa di coscienza della sua cecità sull'operato del fratello, salito al potere dopo la morte del padre, che ha portato alla lenta agonia di un popolo devoto e fedele ma ridotto ormai alla fame e alla schiavitù.

Il Santuario, da dove potrete gestire tutti gli aspetti del vostro personaggio.
Il Santuario, da dove potrete gestire tutti gli aspetti del vostro personaggio.
La lunga strada per il trono. La percorrerete dopo ogni vostro successo.
La lunga strada per il trono. La percorrerete dopo ogni vostro successo.
La lunga strada per il trono. La percorrerete dopo ogni vostro successo.
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La strada per il reame é costellata dalla certosina riconquista dei singoli territori costretti alla miseria e alla disperazione dal regime di Logan e pronte a ribellarsi di fronte ad un regnante capace, umano e incline a prendersi cura del popolo. Il nostro primo compito sarà quindi quello di conquistare la fiducia delle singole popolazione che compongono il tessuto sociale del nostro stesso reame. I mezzi dati al giocatore per la sottile arte del "captatio benevolentiae" non si discostano troppo da quelli visti anche nei primi due capitoli della saga. Ci sarà concesso infatti entrare in contatto con ogni singolo abitante dei villaggi visitati per cercare di conquistare la sua fiducia a suon di chiacchiere, moine o addirittura balli improvvisati. Ovviamente, così com'é insita nella natura del "do ut des" della vita di ogni politicante che si rispetti, la conquista della fiducia dei cittadini passa inevitabilmente nel dover accontentare e assecondare i bisogni personali di ognuno di loro.

Capiterà quindi che prima di approfondire la conoscenza con i nostri futuri sudditi, si debba aiutarli nel portare a termine un determinato compito che riguarda la loro sfera privata. Nel nostro girovagare per i villaggi di Albion, troveremo situazioni di ogni tipo. dal recupero di galline fuggite dalla propria fattoria, all'adescamento di una attempata e maliziosa signora per dare giusto motivo di divorzio al marito, fino al classico recupero di anelli smarriti, infanti rapiti e via dicendo. Ogni singola missione portata a termine sarà ripagata tramite simboli della gilda che, raccolti in numero sufficiente, convinceranno il leader del villaggio ad appoggiare la nostra futura rivolta nei confronti di Logan. Ovviamente però prima di darci l'appoggio incondizionato ci chiederà di fare una solenne promessa nei confronti dell'intero popolo che dovremo onorare una volta saliti al potere.

La nuova mappa é incredibilmente funzionale e bella da guardare.
La nuova mappa é incredibilmente funzionale e bella da guardare.
La realizzazione degli specchi d'acqua é decisamente migliorata rispetto a Fable 2.
La realizzazione degli specchi d'acqua é decisamente migliorata rispetto a Fable 2.
L'alba é sempre un momento di particolare emozione, anche in Fable.
L'alba é sempre un momento di particolare emozione, anche in Fable.


Ovviamente il cammino verso la riconquista del reame non sarà così semplice dal momento che a frapporsi ai nostri intenti troveremo non solo i fedeli a Logan che, di norma, saranno sempre superiori in numero e meglio equipaggiati di noi, ma saremo anche attorniati dalle figure che ormai sono di casa nell'universo di Fable. A partire dai semplici banditi, sparsi un pò ovunque nel territorio di Albion, fino ad arrivare ai temibili Balverini e ai deformi Hobbe, saranno in tanti a cercare di farci desistere dai nostri nobili intenti. Fortuna vuole che ancora una volta, il viaggio dell'eroe sia accompagnato dalle abilità solite associate al protagonista di Fable. La capacità di maneggiare spade, armi da fuoco e magie fanno ancora parte del corredo da viaggio del nostro personaggio, sebbene siano da evidenziare alcune differenze che discostano questo episodio dai precedenti capitoli della saga.

La scomparsa quasi totale di un HUD a video che indichi status della salute o la capacità di interazione con i personaggi presenti su schermo, ha costretto i programmatori a rivedere l'accesso con alcuni dei punti cardine del gameplay cambiando, a volte in meglio altre in peggio, l'approccio al gioco. L'interazione con gli NPC a cui abbiamo accennato poc'anzi, per esempio, richiede un metodo leggermente diverso rispetto a Fable 2. Se infatti nel secondo episodio l'approccio con i personaggi non giocanti era più semplice e accessibile grazie al set d'azioni sempre visibili sull'HUD e all'associazione delle stesse sul d-pad (o attraverso la famosa "ruota" delle emozioni), adesso entrare in contatto con i personaggi che incontreremo nel nostro cammino sarà leggermente più laborioso. La procedura di Fable 3 richiede infatti che ci si avvicini alla persona con cui vogliamo entrare in contatto, premere il tasto A quando indicato su schermo e aspettare la schermata di transizione dove ci verranno mostrate le interazioni possibili. Queste saranno sbloccabili con il proseguire delle missioni e il successivo accumulo dei simboli della gilda che ci permetteranno di aprire particolari forzieri, disposti lungo un ideale "percorso" verso il potere che permetteranno appunto di sbloccare nuove espressioni (siano esse amichevoli o intimidatorie), piuttosto che nuovi livelli di magia o un miglioramento nell'uso delle armi corpo a corpo o a lunga gittata.

Con il miglioramento dei combattimenti corpo a corpo potrete sbloccare mosse devastanti come questa
Con il miglioramento dei combattimenti corpo a corpo potrete sbloccare mosse devastanti come questa
Gli Hobbe non mancheranno di fare una comparsata anche in Fable 3
Gli Hobbe non mancheranno di fare una comparsata anche in Fable 3
La rivoluzione industriale non mancherà di mietere le proprie vittime.
La rivoluzione industriale non mancherà di mietere le proprie vittime.


Fable 3
8.5

Voto

Redazione

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Fable 3

Fable 3 é forse l'esempio più emblematico della perenne insoddisfazione di Peter Molyneux. La volontà di poter dare pieni poteri di gestione del proprio regno si scontra con una mancanza di variabili che legano il giocatore a svolgere il compito seguendo non tanto la propria volontà quanto piuttosto quella decisamente ristretta dei programmatori. Quello che ne consegue é che sebbene Fable 3 si riveli per larga parte della sua durata un titolo divertente, capace di tenere incollato il giocatore davanti al monitor in attesa del gran finale, si tradisce proprio quando dovrebbe esprimere il meglio di sé. Un peccato perché il terzo capitolo della Favola di Peter Molyneux aveva davvero tutte le carte in regola per rappresentare quel gioco perfetto che, lo dice lo stesso Molyneux, non sembra essere capace di realizzare. Ottimo, imperdibile, assolutamente da avere e vivere fino all'ultima sequenza può bastare, Peter?