Atelier Ryza Secret Trilogy Deluxe Pack la recensione dei tre JRPG di Ryza!
In un solo pacchetto, tutti e tre i capitoli delle avventure dell'alchimista Ryza, con bonus e contenuti aggiuntivi!

Atelier Ryza Secret Trilogy Deluxe Pack: l'alchimista si fa in tre!
La saga Atelier, sviluppata dal team Gust, è una delle più prolifiche di sempre, al punto che se si parte dal primo Atelier Marie del 1997 e si arriva a oggi, si contano quasi 30 JRPG, tutti improntati su trame e ambientazioni soft fantasy, mai troppo crudi o violenti dove a fare da protagoniste ci sono le alchimiste che, di volta in volta, danno il nome ai vari episodi. L’alchimia è il punto focale di questa serie che ha continuato, negli anni, a offrire un raffinato e elaborato sistema di crafting fatto di raccolta di ingredienti da combinare per avere molteplici risultati e oggetti di ogni tipo. Il mondo degli Atelier è suddiviso in saghe legate alle varie protagoniste e periodicamente sono state create delle edizioni deluxe dedicate ai singoli cicli narrativi, così da permettere ai giocatori di recuperare in un colpo solo tutte le avventure legate a una specifica alchimista, nella versione più completa e migliorata. È arrivato il momento per leggere la nostra recensione di Atelier Ryza Secret Trilogy Deluxe Pack, che abbiamo provato per voi su PlayStation 5, ma disponibile anche per PS4, PC, Nintendo Switch e Switch 2. Naturalmente stiamo parlando dei tre capitoli dedicati all’alchimista Ryza: Atelier Ryza: Ever Darkness & the Secret Hideout (2019), Atelier Ryza 2: Lost Legends & the Secret Fairy (2020) e Atelier Ryza 3: Alchemist of the End & the Secret Key (2023).

Questi titoli formano una trilogia che segue le avventure di Ryza e dei suoi compagni in un viaggio che dal punto di vista narrativo evolve la personalità della protagonista, che inizia come aspirante alchimista e compie un lungo percorso di crescita, ma allo stesso tempo vede una progressione ludica, dove tanto il comparto tecnico quanto il gameplay si evolvono sino a raggiungere l’apice del capitolo finale. La prima domanda da porsi riguarda le novità contenute in queste edizioni Deluxe, in modo da capire quanto si discostano rispetto agli originali. Principalmente parliamo di generose aggiunte contenutistiche a partire da tutti i DLC che i giochi originali hanno ricevuto durante la loro vita editoriale: costumi, oggetti, ricette alchemiche e persino aree aggiuntive. Ci sono, poi, nuovi personaggi utilizzabili nel party e i nostri compagni ricevono delle side story che vanno a collocarsi al termine di ognuno dei tre capitoli, così da espandere la storia e la profondità di chi ci aiuterà nella nostra avventura. Potremo giocare questi capitoli aggiuntivi in qualsiasi momento, ma è fortemente consigliabile attendere di finire la trama principale di ogni Atelier per non perdersi pezzi di storia necessari per capire tutti gli eventi. Ci sono anche migliorie legate al gameplay, nello specifico su PS5 ci sono opzioni legate al DualSense e non mancano nuove opzioni grafiche, ma non aspettatevi rivoluzioni rispetto ai prodotti originali.
Atelier Ryza Secret Trilogy Deluxe Pack: ecco i contenuti
Ogni aggiunta ha un diverso peso e se i costumi disponibili sono più indirizzati al fanservice o a chi ama cambiare look ai propri personaggi, alcune linee narrative sono particolarmente azzeccate, vedi delle situazioni del primo episodio che vanno a richiamare il terzo capitolo, con un piacevole utilizzo della trama. Gradevole anche l'aggiunta della possibilità di giocare con diversi zoom, così da godere meglio del colorato colpo d’occhio. Atelier Ryza Secret Trilogy Deluxe Pack si presenta come molto interessante, ma diciamo subito che l’attrattiva principale è per chi ancora non ha messo mano sui prodotti originali, visto che i contenuti aggiuntivi non vanno a giustificare il ripetersi di un percorso ludico che, nella sua completezza, può andare dalle 100/110 ore di gioco sino a sfiorare le 200 per i gamer più completisti. Naturalmente, parlando di ben tre giochi in un colpo solo, dovete considerare una gran quantità di cose da fare, quest secondarie e attività opzionali che culminano nella possibilità di creare veri e propri Atelier di alchimia in Ryza 3: di certo non vi annoierete! Segnalo che queste versioni DX vanno a sostituire le precedenti, tanto che alla loro uscita vedrete scomparire gli originali degli store digitali. Non sarà disponibile nemmeno un pacchetto di upgrade per trasformare i vostri vecchi Atelier Ryza nelle edizioni Deluxe, quindi se siete follemente innamorati della saga e volete a tutti i costi rigiocare in compagnia di Ryza, Tao, Klaudia e compagnia, dovrete pagare gli 89,99 euro richiesti per il pacchetto completo o i 39,99 euro per i singoli capitoli.

Inoltre non potrete nemmeno importare i vecchi salvataggi, ma se il gioco leggerà nella vostra console un save di un titolo originale, vi regalerà un certo numero di risorse da usare nelle vostre sessioni alchemiche. Insomma, ci sono dei paletti che potrebbero tenere lontani i fan di vecchia data, mentre Atelier Ryza Secret Trilogy Deluxe Pack è ampiamente consigliato a chi vuole avvicinarsi al mondo degli Atelier dalla porta principale grazie a una delle sue saghe migliori, con Atelier Ryza 3 che rappresenta uno dei punti più alti della produzione Gust. L’evoluzione della storia di Ryza è piacevole, partendo dagli inizi delle avventure della protagonista e dal suo approccio con l’alchimia, sino ad arrivare a temi sempre più maturi e minacce da sconfiggere di portata via a via maggiore, dove la crescita del personaggio principale è accompagnata anche da una evoluzione dei suoi compagni. Non stiamo parlando di una narrativa indimenticabile, ma gli Atelier Ryza si giocano con piacere e nonostante i testi siano in inglese (doppiaggio anche in lingua originale), la complessità degli scritti è accessibile anche a chi conosce la lingua a livello poco più che scolastico… certo, sarebbe stata l’occasione perfetta per aggiungere l’italiano, ma anche questa volta dobbiamo arrenderci all’evidenza dei fatti: trovare la nostra lingua in un videogame è sempre più raro..
Atelier Ryza Secret Trilogy Deluxe Pack: come si evolve il gameplay?
Anche il gameplay vive una interessante evoluzione durante i tre giochi. Le fasi esplorative sono molto simili, ma con il passare degli episodi si allargano gli spazi, con Ryza 3 che arriva ad avere una mappa davvero grande, a tratti persino dispersiva. Ci sono anche delle meccaniche che si innovano e se in Ryza 2 possiamo andare sott'acqua e arrampicarci, in Ryza 3 c’è un sistema di spostamento rapido molto evoluto che rende i viaggi più lunghi più semplici, rispetto ai fast travel dei primi due episodi. L’alchimia, vero cuore del gioco, si basa su un sistema di crafting in cui creeremo ricette su schemi che ricordano strutture chimiche, dove inserire materie prime e oggetti più o meno pregiati per poter creare praticamente ogni cosa e scoprire sempre nuove formule che andranno a ampliare il nostro bagaglio di conoscenze della materia. Si parte da una base già rodata e soddisfacente, ma con Atelier Ryza 2 il sistema viene ulteriormente migliorato, con l’aggiunta di combinazioni tra le varie ricette. Arrivati ad Atelier Ryza 3 si assiste a quello che molto probabilmente è uno dei migliori sistemi di crafting presenti in ambito videoludico: i nodi delle ricette si moltiplicano, ci sono opzioni che snelliscono il processo di creazione (anche automatica, volendo) e alcune features come duplicazione, upgrade di oggetti già creati e via dicendo, sono ulteriormente migliorate. Tra l’altro, proprio il terzo capitolo introduce le Secrets Keys, oggetti speciali che in base alla tipologia possono agevolare gli spostamenti automatici di cui sopra, aiutarci in combattimento o regalare abilità uniche in fase alchemica.

Anche il combat system vive una sostanziale evoluzione: si parte da un sistema a turni attivi di Ryza 1 e si arriva a una modalità quasi action di Ryza 3, con Ryza 2 a fare da collante. Tutto si basa sull’utilizzo di attacchi normali che permettono di raccogliere punti AP i quali vanno a sbloccare mosse speciali che si possono combinare tra loro per infliggere sempre più danni. Se nel primo episodio tutto è più legato ai classici turni con pause dove è possibile pensare alla mossa da compiere, al terzo capitolo rimane il fondo strategico, ma tutto è più fluido e dinamico dove si passa in tempo reale da un personaggio del party all’altro, sia per quanto riguarda i tre attivi sia quelli “in panchina”. Inoltre, seguendo il flusso del combattimento e gestendo a dovere gli AP si arriva a mettere a segno colpi davvero devastanti e soddisfacenti. Tecnicamente parlando, dobbiamo tenere da conto che, per quanto Ryza 3 si avvicini estremamente a una produzione tripla A, gli Atelier continuano a mostrare un po’ il fianco dal punto di vista della grafica che nonostante un characters design molto gradevole, non offre una resa esente da difetti, come qualche scatto o problemi di telecamere e nemmeno le nuove opzioni grafiche riescono a migliorare la situazione. Certo, parliamo di difetti marginali, ma chi cerca il “graficone” resterà deluso, principalmente con Ryza 1 che porta sulle spalle il peso di ben sei anni di vecchiaia. Le musiche crescono con la protagonista, iniziando con brani leggeri sino ad arrivare alla più epica colonna sonora del terzo capitolo, dove si segnalano brani davvero interessanti come I'll Take You Down o Tear Cloud.
Arrivati alla fine di questo lungo viaggio in compagnia di Atelier Ryza Secret Trilogy Deluxe Pack, non posso che ribadire quanto questa sia una occasione d’oro per avvicinarsi a questo affascinante mondo composto da tre JRPG adatti a chi cerca atmosfere più rilassate rispetto ai titoli classici. Peccato che si sia pensato poco ai fan di vecchia data e più ai nuovi arrivati, ma rimane il fatto che se l’universo degli Atelier vi ha sempre incuriosito, non dovete assolutamente lasciarvi Atelier Ryza Secret Trilogy Deluxe Pack, tenendo conto che sebbene il primo e il secondo episodio siano un po’ "invecchiati", Atelier Ryza 3 vale (quasi) da solo il prezzo del biglietto.

Versione Testata: PS5
Voto
Redazione

Atelier Ryza Secret Trilogy Deluxe Pack la recensione dei tre JRPG di Ryza!
Atelier Ryza Secret Trilogy Deluxe Pack è una occasione molto golosa per chi vuole avvicinarsi a una delle saghe più longeve del mondo dei JRPG e la trilogia di Ryza è sicuramente una delle migliori del brand. Le edizioni DX dei tre titoli portano in dote tantissimi contenuti e alcuni miglioramenti rispetto agli originali, ma non abbastanza da consigliare a chi li ha già giocati di fare una nuova run, a patto di non essere proprio patiti per Ryza e compagnia. Il fatto che non si possano importare i salvataggi delle precedenti versioni tarpa le ali ai fan di vecchia data, ma rimane il fatto che per chi non ha mai giocato a un Atelier Ryza, questo pacchetto è davvero perfetto, ma alcuni difetti grafici che ogni tanto si notano, si potevano ampiamente evitare, senza contare che questa poteva essere l’occasione perfetta per aggiungere i testi in italiano. Una trama leggera, ma con diversi intrecci, una buona direzione artistica, meccaniche rifinite sia nel combat system sia nell’alchimia, più gli ambienti vasti del terzo episodio, rendono Atelier Ryza Secret Trilogy Deluxe Pack un'esperienza consigliata se cercate una trilogia JRPG accessibile, ma piena di cose da fare, con tanti spunti e un mare di ore di gioco a un ottimo prezzo, ovviamente tenendo conto che dal primo al terzo capitolo, si assiste a una vera e propria evoluzione. Avete sempre guardato gli Atelier da lontano, ma con interesse? Ryza vi offre un'occasione imperdibile per scoprire un nuovo universo non perfetto, ma con molti pregi!

