Mala Influencia: il teen drama spagnolo conquista Netflix (ma non convince)

Nella classifica italiana dei film più visti su Netflix, in testa c’è Mala Influencia, produzione spagnola rivolta agli adolescenti. Ed evidentemente loro lo guardano, visto il successo sulla piattaforma.

La trama di Mala Influencia

L’unico volto che vi sarà noto è quello di Enrique Arce, fra i protagonisti de La casa di carta. Interpreta Bruce, il ricco padre di Reese (Eléa Rochera), la sua rampolla a cui l’orfano Eros (Alberto Olmo, Montecristo) salva la vita da un incidente durante uno spettacolo mentre Reese danza sul palco.

Bruce assume Eros per fare, di fatto, da guardia del corpo alla sua erede. Una ragazzina viziata che frequenta una scuola elitaria ma che, come previsto, inizia presto a subire il fascino del “bello e dannato” che Eros, 4 anni più grande, esercita su di lei…

Quando Reese inizia a essere perseguitata da uno stalker, siamo portati a pensare che sia il suo ex, non contento di essere stato lasciato, ma la situazione si fa sempre più pericolosa. Mentre Eros interviene per tenere Reese al sicuro, conquistando il cuore della graziosa ballerina.

Wattpad

Mala Influencia è diventato molto popolare in Spagna per la sua origine: è infatti tratto da una storia nata su Wattpad. Per chi non la conosce, Wattpad è una piattaforma online gratuita per la lettura e la scrittura di racconti, romanzi e storie originali oppure ispirate a opere esistenti. Principalmente, nasceva come piattaforma per condividere fanfiction. È disponibile sia come sito web sia come app per smartphone e tablet ed è molto nota fra gli aspiranti giovanissimi scrittori e i coetanei lettori, che possono pubblicare gratuitamente senza costi e interagire direttamente con i lettori.

Grazie alla sua diffusione capillare fra i giovanissimi, Wattpad ha attirato l’attenzione dei produttori, che prendono le storie più popolari e le trasformano in film o serie TV.

È appunto il caso di Mala Influencia. Storia che condivide, come moltissimi altri casi, la classica storia del contesto sociale contemporaneo - con tutti i temi “scolastici” del caso, dal bullismo al revenge porn - in cui il divario sociale fra lui e lei (puntualmente lei è quella ricca, lui lo spiantato) fa da spunto per una tormentata storia d’amore.

Fra citazioni da Moccia - che identifica immediatamente un genere - e interpretazioni sopra le righe, Mala Influencia fa esattamente ciò che promette: esercita una cattiva influenza sulla qualità delle storie esplicitamente rivolte al pubblico più giovane.

Esagerazioni

Gli spagnoli sono fra i pochi a recitare in modo ancora più teatrale degli italiani, che di norma tendono a esagerare tutto - come fanno appunto gli attori in teatro, che devono enfatizzare voce e gesti per farsi vedere e sentire da tutti. Gli attori spagnoli di solito gesticolano moltissimo, o comunque tanto rispetto a quelli che siamo abituati a vedere di più, gli americani. E il protagonista maschile Alberto Olmo è un’esagerazione nell’esagerazione: gesticola in modo spropositato, risultando fastidioso (e assai poco attraente agli occhi di un pubblico internazionale, o almeno di un pubblico maturo).

Per il resto, l’intreccio di dramma presente-passato, che culmina in una scena che per altro non spiega nemmeno chiaramente il corso degli eventi, si banalizza in uno sviluppo romantico che sembra cancellare tutto il resto, perfino le situazioni più drammatiche.

L’approfondimento psicologico è pari a zero e, sebbene ci fosse il potenziale per qualche svolta imprevista, tutto viene banalizzato e buttato via.