A Quiet Place II: quando il silenzio è d'oro. Anche in 4K

Sequel ad alta tensione del fanta-horror del 2018, A Quiet Place II è grande spettacolo visivo nell'esclusiva edizione steelbook 4K distribuita da Koch Media

A Quiet Place II quando il silenzio è doro Anche in 4K

L'invasione della Terra da parte di una brutale razza aliena ha quasi spazzato via la razza umana. Le micidiali creature sono cieche ma hanno un udito estremamente sviluppato, attaccando chiunque faccia rumore. I pochi sopravvissuti sono costretti a vivere nel totale silenzio comunicando anche attraverso il linguaggio dei segni, come la famiglia Abbott, che nonostante i traumi del recente passato cerca un nuovo riparo. Evelyn (Emily Blunt) fa il possibile per difendere i tre giovani figli, tra cui la sorda Reagan (Millicent Simmonds). È proprio grazie a lei che la madre ha scoperto il punto debole degli extraterrestri: il suono ad alta frequenza prodotto dal suo apparecchio acustico li confonde, indebolendoli. Sulla loro strada una vecchia conoscenza, inizialmente riluttante ad aiutarli.

A Quiet Place II: quando il silenzio è d'oro. Anche in 4K

Exploit nelle sale per il primo film del 2018 diretto e interpretato da John Krasinski, attore di caratura distintosi in produzioni come la serie tv su Jack Ryan o il soldato di ventura nell'esplosivo 13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi, di Michael Bay. Questo sequel segna di fatto la sua quarta regia, dimostrando un'ottima mano nell'orchestrare un racconto di fantascienza in cui gli attori coinvolti sono come sempre chiamati a immaginare di avere di fronte gli alieni, aggiunti in seguito grazie alla magia della computer grafica. Degno proseguimento delle avventure della famiglia Abbott per desolate lande in cui il silenzio è d'oro, dove il minimo rumore innaturale viene immediatamente captato dagli orrendi alieni pronti a fare scempio di qualsiasi creatura vivente. Scemato lo stupore del primo notevole film, qui si riprende esattamente da dove la narrazione si era interrotta, con l'aggiunta di un prologo a fare da ponte col nuovo orizzonte di eventi. Tensione, adrenalina, notevole montaggio e sceneggiatura assieme all'eccellente cast fanno si che lo spettacolo abbia rari cali di ritmo. L'importanza del silenzio, della parola e il disinteressato aiuto del prossimo sono solo alcuni dei messaggi che giungono nel corso di un film di fantascienza affatto banale.

Insolita la scelta tecnica da parte di Krasisnki e della direttrice della fotografia Polly Morgan di girare principalmente in pellicola (negativi Kodak 250D e 500T) con alcuni inserti da camera digitale (Arri Alexa Mini a risoluzione 3,4K), giungendo comunque a un master a risoluzione 4K. Formato immagine originale 2.39:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-66. Questa edizione UHD/4K è quindi ideale per avvicinarsi il più possibile a quanto realizzato, con sensibile miglioramento per l'intero quadro visivo rispetto alla versione Full HD (inclusa nella limited steelbook, l'unica a contenere il disco UHD). Sale il dettaglio, il risalto dei particolari anche in secondo piano, venendo ulteriormente incontro alle complesse sequenze all'interno della fabbrica nella seconda parte. Neri profondi, uno spettacolo di notevole impatto visivo e sostanziale apporto del Dolby Vision, grazie al quale sono state miscelate le diverse dinamiche per luce e colori seguendo in misura più precisa i relativi cambiamenti nell'opera.

A Quiet Place II: quando il silenzio è d'oro. Anche in 4K

Dolby Digital 5.1 canali (640 kbps) per l'italiano di sufficiente qualità, ma per un film di questo calibro occorreva maggiore spazio e la possibilità di cogliere anche il più piccolo effetto, ancor più evidente nei numerosi momenti di straniante silenzio. Abissale differenza con l'originale inglese Dolby ATMOS, che apre a uno scenario sonoro efficace, con effetti e qualche passaggio anche verticale confermando quanto la dinamica sia tutto, specie in un'opera dall'incredibile missaggio sonoro come questa.

Nessun extra sul disco UHD. Il Blu-ray Full HD/2K incluso offre il diario di produzione del regista (10') tra location, stunt, montaggio e la storia; ulteriore focus sulla sceneggiatura (4'); il personaggio di Reagan (6'); analisi della scena al porto (5'); effetti visivi e sonori (8'). Sottotitoli in italiano.