World of Tanks si aggiorna alla patch 2.0: tutte le novità

World of Tanks, il popolare MMO per PC con i carri armati, si accinge a ricevere il più grande aggiornamento della sua storia: Wargaming ha infatti annunciato la patch 2.0, che sarà disponibile dalla prossima settimana, mercoledì 3 settembre. La principale novità è l'introduzione di un livello superiore per i carri, il Tier XI, ma ci sono molti altri cambiamenti in vista per il gioco.

Il Tier XI

Per la prima volta in 15 anni di vita, World of Tanks si arricchisce con un ulteriore livello. Al lancio, il Tier XI comprenderà 16 nuovi carri: 7 pesanti, 5 medi, 3 tank destroyer e 1 leggero (non ci sono carri italiani, per ora). Il Tier XI è destinato ad espandere non poco la portata del gameplay, dato che ognuno di questi mezzi sarà caratterizzato da una meccanica unica di gioco. I nuovi carri si otterranno in maniera tradizionale, sbloccandoli nel tech tree a partire dai corrispettivi Tier X.

 
Officina e interfaccia

La patch 2.0 modificherà profondamente l'hub centrale del gioco. L'officina riceverà un deciso upgrade grafico, con moltissimi dettagli aggiuntivi per fornire la sensazione di trovarsi all'interno di una fabbrica di carri armati. Le migliorie non saranno meramente estetiche, ma anche funzionali: l'interfaccia verrà rivisitata, con una nuova organizzazione delle informazioni, maggiori filtri per selezionare i carri e più dati a disposizione, in particolare l'indicatore visivo della corazza dei veicoli.

Il ribilanciamento

Un aggiornamento di questa portata, con un nuovo tier, costituisce l'occasione perfetta per sistemare un po' delle cose che non vanno e Wargaming non se l'è lasciata sfuggire. La patch 2.0 porterà infatti con sé un massiccio ribilanciamento dei carri: quasi tutti quelli presenti riceveranno delle modifiche. Una novità gradita sarà che i carri stock (quelli con i moduli base) risulteranno più competitivi rispetto a prima. Inoltre, la capacità di carico non sarà più condizionata dal tipo di sospensioni montato.

Il matchmaking

Il matchmaking rappresenta un tallone d'Achille storico per World of Tanks, ma le cose potrebbero cambiare molto presto: Wargaming promette squadre migliori, con selezioni più razionali di carri. In particolare, si fronteggeranno mezzi di genere affine: ad esempio, un tank destroyer d'assalto verrà contrapposto solo ad un altro del medesimo tipo. Ma l'aspetto più rilevante è che nella maggior parte delle battaglie verrà adottato un MM +1, quindi si incontreranno carri con un solo tier di differenza.

Il singleplayer e le nuove missioni

Pur essendo World of Tanks un titolo prettamente multiplayer, Wargaming ha deciso di implementare una campagna per giocatore singolo, formata da varie missioni che si svolgono contro carri guidati dalla CPU in una location inedita, l'isola di Nordskar. Questa ambientazione fa anche da scenario ad una nuova mappa multiplayer. I contenuti non sono finiti qui: con la patch 2.0 arriva anche la terza serie di missioni personali, che ha come ricompensa finale un carro Tier XI, il Black Rock.

La diversificazione del sonoro 

Con il nuovo update, il sonoro di World of Tanks si farà più realistico che mai: grazie alle registrazioni audio effettuate con veri carri armati, Wargaming eleverà l'esperienza uditiva. I motori e i cingoli emetteranno dei suoni differenti, così come le superfici distrutte, a seconda del materiale di cui sono composte. Anche il clangore metallico delle collisioni fra carri risulterà più vivido che in precedenza.

Gli eventi casuali

Per aumentare il dinamismo delle battaglie, la patch 2.0 introduce dei nuovi eventi casuali in 4 mappe. La modifica più rilevante è per Fiordi, dove troviamo un bunker che apre una strada alternativa a sud-ovest per i carri. In Ensk, i treni si muoveranno e forniranno così delle coperture temporanee per i mezzi in avanzamento. A Redshire, un dirigibile precipiterà sulla mappa e creerà nuove coperture. Infine, il ponte nel lato sud di Parigi crollerà, modificando la conformazione del territorio.