Intervista alla protagonista del film su Veronica Mars

Dopo 7 anni, Veronica Mars torna sui nostri schermi. Il film che ha stabilito il record di raccolta fondi più veloce del West é da oggi presente nelle sale americane e, in Italia, sulle principali piattaforme on-line: Google Play, Chili, Cubovision, Xbox, Playstation, e iTunes.
Sono passati 10 anni, e Veronica ora vive a New York, dove, dopo due lauree, é diventata avvocato. Si é lasciata alle spalle Neptune ed il liceo. Le cose vanno a gonfie vele: Fidanzato? C'é. Colloquio di lavoro con importante studio? C'é. Un'improvvisa telefonata dalla sua vecchia fiamma, Logan, sconvolge però quest'equilibrio, forse solo apparente, e la ormai non più giovanissima detective si vede costretta a tornare nella sua vecchia città, per scagionare l'ex ragazzo da un'accusa di omicidio. Cosa troverà al suo ritorno?
Matt Goldberg di Collider ha incontrato Kristen Bell, la protagonista, e ne ha riportato l'intervista. Noi l'abbiamo tradotta e ve la riportiamo qui sotto:
MATT GOLDBERG: Puoi dirci un pò cosa é successo da quando lo show é stato cancellato fino a quando é cominciata la campagna Kickstarter e di come tu e Rob (Rob Thomas, creatore della serie - NdR) avete deciso di ritornare al progetto “Veronica Mars”?
KRISTEN BELL: Sia io che Rob volevamo “più Veronica Mars” quando lo show fu cancellato. Facevamo progetti su come farla tornare e un film ci sembrava una soluzione realistica. Warner Bros. voleva farne uno, ma la realtà é che i loro studios hanno bisogno di vedere una sorta di “viabilità finanziaria”, e non riuscivano a intravedere la grande quantità di fan che c’era dietro a quest'idea. Sapevo che la passione era là fuori, da qualche parte, ma dovevamo provarlo alla Warner Bros. C’era stato un certo tipo di audience, e dovevamo portare qualche dato sulle loro scrivanie. Il Kickstarter sembrava il modo perfetto per farlo.
MG: Siete rimasti sorpresi dalla velocità con cui avete raccolto i 2 milioni di dollari?
BELL: Sì. Sono una persona molto ottimista, e ho pensato: “Ragazzi! Possiamo raggiungere i 2 milioni di dollari in un mese. I nostri fan ce la faranno. Noi ce la faremo!” Non avevo idea che li avremmo raccolti in sole due ore e triplicati nel giro di 30 giorni. Sono rimasta a bocca aperta. I nostri fan sono sempre stati un po’ “estremi”. Ci hanno sempre dimostrato più passione di quanto ci aspettassimo.
MG: Com’é stato ritornare a interpretare questo personaggio dopo 6 anni?
BELL: All’inizio ero nervosa, temevo che non mi sarei sentita a mio agio come una volta, interpretandola. C’é sempre stato qualcosa di Veronica che mi ha reso le cose più facili. Vive nello stesso posto in cui vivo io, entrambe diamo voce a chi non può difendersi da solo. Siamo molti simili, io e lei. Fare Veronica Mars non era recitare per me. Ero spaventata dal fatto che sarebbe stato difficile ora, non più così semplice come una volta. Ma dopo aver girato la prima scena ho realizzato quanto stupida fossi stata: conosco questo personaggio come le mie tasche.
MG: Risolvere crimini é un pò una droga per Veronica, ed una vocazione. Senti che questi sentimenti sono cambiati, ora che é adulta?
BELL: No, perché non penso che ci sia qualcosa di immaturo nel combattere per gli oppressi e i più deboli. E penso che all’inizio del film si sia trasferita lontano da Neptune perché desiderava una certa normalità, meno “drama”. Solo essere come tutti gli altri. Ma già dai primi minuti realizza che non é quello che vorrebbe essere, ed accetta la sua vocazione.
MG: La cosa che mi piace davvero di Veronica é che é complicata. Mi piace che ci sia qualcosa di incasinato, riguardo il suo essere. Senti queste complicazioni intensificarsi quando fa ritorno a Neptune?
BELL: Penso che i veri esseri umani siano complicati, e che spesso i personaggi siano scritti “a una dimensione” senza che neanche il writer se ne accorga. Rob é davvero molto interessato nel creare più dimensioni nei suoi personaggi. Ed é questo che lo rende un così bravo scrittore, a mio parere. Veronica é questo bellissimo paradosso: é molto vulnerabile ma al tempo stesso sicura di sé. Questo é ciò che la rende così reale, e interessante e semplice da guardare e seguire.
MG: Quando hai letto il copione quali sono state le tue considerazioni riguardo a una Veronica che ritorna in una Neptune più oscura, una città che é diventata anche peggio di come l’aveva lasciata?
BELL: Come si usa dire, un gigantesco quantitativo di pupù é finito dritto sul ventilatore da quando se n’é andata, e penso che non appena rimetta piede in città Veronica si renda conto che i cattivi hanno soverchiato Neptune, e che il suo destino é sempre stato quello di combattere per quelle persone che non possono combattere per sé stesse. Non ha fatto nulla per un po’, le cose sono precipitate, ma ora é pronta a risalire a bordo.
MG: Tu e Rob avete parlato della sua assenza e del perché di punto in bianco abbia smesso di aiutare le persone e si sia concentrata sul fare legge?
BELL: Sì, e non é stato difficile capirla. Ho capito esattamente quello che Rob intendeva quando ha detto: “Era solamente stufa. Stanca. Non ne poteva più di tragedie.” Le tragedie ti prosciugano ogni energia, e così é stato facile per me convincermi del perché Veronica se ne sia andata. Perché come attore, devi credere in quello che fa il tuo personaggio, per poterlo interpretare. E’ il modo più semplice che ho di spiegarlo. Viveva in un mondo davvero oscuro, e non voleva più essere circondata dal crimine e dalla tragedie. Voleva quello che si vede in TV, e cioé uno stile di vita sicuro e felice. E penso che non capisse quanto noioso potesse essere.
Ed eccovi il trailer (in lingua originale) del film!
Scritto e diretto da Rob Thomas, nel cast incontriamo personaggi storici e non: Jason Dohring, Enrico Colantoni, Chris Lowell, Percy Daggs III, Francis Capra, Ryan Hansen, Tina Majorino, Martin Starr, Krysten Ritter.


