Steam: 89 milioni di account potrebbero essere stati violati

I dati rubati sarebbero stati messi in vendita sul dark web

Steam 89 milioni di account potrebbero essere stati violati

Steam potrebbe essere stato colpito da una gravissima violazione della sicurezza informatica: il condizionale è d'obbligo, dal momento che non ci siano ancora conferme e che alcune delle informazioni pervenute risultino contraddittorie. La presunta violazione riguarderebbe i dati di ben 89 milioni di account, che sarebbero stati messi in vendita sul dark web per 5.000 dollari. Come ben sapete, agli account di Steam sono legate informazioni personali e di pagamento.


La presunta violazione di Steam

L'allarme è stato lanciato da un messaggio Linkedin della compagnia Underdark.ai. Stando a quanto riportato, la violazione sarebbe avvenuta non colpendo Steam in sé, ma passando attraverso un fornitore di servizi di autenticazione, Twilio. Tuttavia, questa ricostruzione ha ricevuto due smentite: la prima da Twilio stesso, che a BleepingComupter ha escluso di essere la fonte dei dati.

La seconda smentita viene da Valve, la quale ha contattato un giornalista che ha dato molto risalto alla notizia, per specificare che non si servano di Twilio. Ovviamente queste smentite non provano aldilà di ogni dubbio che non ci sia stata alcuna violazione, ma per ora restiamo in attesa di conferme. Se temete per la sicurezza del vostro account, vi consigliamo di seguire alcuni accorgimenti: cambiare la password di Steam, non salvare informazioni come i dati di pagamento e attivare l'autenticatore mobile.

Iscriviti alla Newsletter

Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime, recensioni, prove e tanto altro.

ISCRIVITI