Star Wars Outlaws su Switch 2 usa la game-key per le prestazioni
A quanto pare, la cartuccia tradizionale non garantisce performance adeguate

Torniamo a parlare di game key, il discusso supporto fisico introdotto con Nintendo Switch 2, criticato da più parti perché non contiene il relativo gioco, ma serve solo da chiave per autorizzare il download. Fortunatamente per i feticisti della cartuccia tradizionale, la casa di Mario ha confermato che non userà le game key per i titoli first party; in compenso, molti giochi di terze parti ne fanno ricorso e fra essi figura anche Star Wars Outlaws.
Game Key non per risparmiare, ma per necessità tecnica
Star Wars Outlaws è stato appena lanciato su Switch 2 e adotta game key non per una questione di costi, ma per necessità. Questo è il quadro che emerge dalle parole di Rob Bantin, che si occupa dell'architettura audio di Snowdrop, il motore grafico di Outlaws. Stando a Bantin, le cartucce tradizionali di Switch 2 non avrebbero garantito le performance volute da Ubisoft, un inconveniente che è stato superato con la scelta di game key.
Il motivo è che il motore Snowdrop fa ampio ricorso allo streaming di dati da disco per gli ambienti a mondo aperto (evidentemente, la velocità di trasmissione dei dati dalle cartucce di Switch 2 non sarebbe bastata a soddisfare questo bisogno). Bantin aggiunge che Outlaws sia stato concepito con in mente gli SSD delle piattaforme iniziali: se invece fosse nato su Switch 2, forse le cose sarebbero andate diversamente.
Snowdrop relies heavily on disk streaming for its open world environments, and we found the Switch 2 cards simply didn’t give the performance we needed at the quality target we were going for. I don’t recall the cost of the cards ever entering the discussion - probably because it was moot.
— Rob Bantin (@cubusaddendum.bsky.social) Sep 4, 2025 at 20:51


