Square parla dei limiti PS2

di Redazione Gamesurf
In una recente intervista rilasciata alla stampa giapponese, Yoshinori Kitase di Square ha discusso alcuni degli aspetti inerenti allo sviluppo di Final Fantasy X e in particolare alle problematiche derivanti dal passaggio dalla PlayStation alla PlayStation 2 del team di programmazione: "Non avevamo alcuna idea delle capacità reali della PlayStation 2 e non eravamo sicuri del numero di poligoni che potevamo utilizzare per i personaggi e se l'idea di includere un sistema di mappatura degli ambienti avrebbe funzionato. Su PSone sapevamo i limiti che avremmo incontrato nella macchina e gran parte delle scelte potevano essere anticipate. Questo ha provocato diversi errori nel lavoro iniziale svolto su Final Fantasy X. Ad esempio, non avevamo la certezza di come sarebbero apparsi i personaggi una volta portati su schermo e i nostri primi esperimenti al riguardo erano davvero grezzi. Abbiamo impiegato mesi a lottare contro le limitazioni nella memoria disponibile per le texture, il livello di dettaglio utilizzabile per i personaggi e la risoluzione.".