Silent Night – John Woo in 4K è tutto un altro film

Lontano dalle sue opere cult, il maestro asiatico è tutto da vedere e ascoltare in questa esplosiva edizione 4K

di Claudio Pofi

Brian Godlock è un uomo comune che vive una vita serena presso la città di Las Palomas, in Texas, con la moglie Saya e il figlio Taylor Michael. La vigilia di Natale, Brian e Taylor stanno giocando sul prato di casa quando il piccolo cade sotto il fuoco incrociato di una sparatoria tra bande. Incapace di elaborare il lutto e accettare la fatalità, Brian si trasformerà in pura vendetta, senza pietà e senza quartiere.

Dopo lunga assenza dalle scene cinematografiche americane (l'ultimo film americano fu il pasticciato Paycheck), John Woo è tornato negli States con il vengeance thriller Silent Night, solido esercizio di stile.

Trama comune dove però il maestro dell'action non perde occasione per tentare una personale lettura dell'action moderno: lontanissimi da lavori che ormai paiono inarrivabili come Hard Boiled o The Killer, Silent Night offre un certo ritmo, un interessante approccio stilistico unitamente all'audace scelta di porre quasi a zero i dialoghi. Joel Kinnaman (House of Cards, Altered Carbon, Suicide Squad tra i tanti) ci mette del suo, dando vita a un personaggio rabbioso e determinato calato in una scena brutale. Qui la recensione di Elisa Giudici.

Girato digitale con camere Arri Alexa a imprecisata risoluzione, formato 2.00:1 “Univisium” (3840 x 2160/24p), codifica HEVC su BD-100 triplo strato, per un risultato d'insieme che lascia immaginare un master 4K. Solidità, senso di tridimensionalità e un eccellente dettaglio anche in secondo piano e sui fondali indipendentemente dalle condizioni di luce, il risalto e la ricchezza dei particolari non mancano di sorprendere. In presenza di schermi 10 bit nativi e compatibili il Dolby Vision restituisce maggiore fedeltà in termini cromatici e di luminosità rispetto al lavoro del cinematographer Sharone Meir (Monkey Man). Neri profondi che lasciano la sensazione di essere altrettanto rispettosi.

Sarà anche superficiale e con una trama troppo esile, ma in questa edizione fisica il film rivive grazie alla qualità tecnica sia video che audioDTS-HD Master Audio 5.1 canali (sempre 24 bit) italiano e inglese, benché quasi del tutto prive di dialoghi sono altamente dinamiche e offrono una presenza scenica di rilievo da ogni singolo diffusore, ancor più al centro di un missaggio dalle transizioni roboanti. Col parlato a zero la differenza espressiva tra le due resta relativa. Come extra c'è solo il trailer.