Secondo alcuni parlamentari americani PlayStation ostacola Xbox

Sony metterebbe in atto pratiche anticoncorrenziali in Giappone

Secondo alcuni parlamentari americani PlayStation ostacola Xbox

La competizione fra Microsoft e Sony nel mercato console si è particolarmente inasprita nell'ultimo anno, da quando la compagnia americana ha annunciato l'intenzione di acquistare Activision Blizzard, mentre quella nipponica si è strenuamente opposta all'accordo. Sony ha appena incassato un brutto colpo dal CMA inglese, che non considera più l'acquisizione lesiva della concorrenza per il mercato console, ma potrebbe ricevere presto un altro colpo anche sul mercato giapponese.

Come riporta Politico.pro, un gruppo formato da 11 membri del Congresso americano, guidati dalla senatrice Maria Cantwell, ha sollevato la questione dell'insuccesso di Xbox in Giappone. Questo gruppo afferma che Sony detenga un monopolio sul mercato giapponese delle console high-end, con una quota del 98%. Sony riuscirebbe ad ottenere questo grazie a delle pratiche anticoncorrenziali, mentre il governo giapponese non vigilerebbe su quanto accade.

Il gruppo di parlamentari auspica quindi un intervento del governo americano, affinché faccia pressioni su quello giapponese per la rimozione delle discriminazioni che colpiscono Microsoft. Il discorso è decisamente complicato e possiamo addentrarci fino ad un certo punto, ma ci sentiamo di fare qualche considerazione, a partire dal tempismo sospetto di questo intervento: Xbox viene venduta su suolo giapponese da 21 anni, ma il problema viene sollevato solo ora che è in corso la battaglia su Activision Blizzard.

Come dicevano, Xbox è presente sul mercato giapponese da 21 anni, ma non ha mai fatto breccia nel cuore dei consumatori con le sue console: forse, più che alle pratiche anticoncorrenziali, si dovrebbe far riferimento allo spiccato nazionalismo dei nipponici o al fatto che i titoli esclusivi più attrattivi per il pubblico orientale siano finiti quasi tutti su PlayStation (ad esempio il prossimo Final Fantasy XVI).

Inoltre, anche il modo in cui è stata esposta la vicenda fa sorgere qualche dubbio: viene fatto riferimento al "mercato delle console high-end" invece che al mercato delle console tout-court, con la conseguenza di tagliare fuori dal discorso Nintendo. Peccato che Switch abbia venduto molto più di PlayStation 5 in Giappone, il che farebbe crollare la premessa secondo cui Sony godrebbe di una posizione di monopolio.