Schwarzenegger lascia il franchise di Terminator

Alla base dell'insuccesso non solo una sceneggiatura poco brillante ma il fattore tempo

di Claudio Pofi

L'iconico attore ha confermato di aver chiuso con la saga dopo la recente partecipazione nel 2019 a Terminator: Dark Fate

"Il franchise non è finito. Io ho finito", ha dichiarato Schwarzenegger a The Hollywood Reporter. "Ho ricevuto il messaggio forte e chiaro che il mondo vuole andare avanti con un tema diverso quando si tratta di Terminator. Qualcuno deve avere una grande idea".

Ha continuato: "The Terminator è stato in gran parte responsabile del mio successo, quindi l'ho sempre guardato con molto affetto. I primi tre film sono stati grandiosi, il quarto non c'ero perché ero governatore, mentre gli ultimi due non erano scritti bene.

Terminator: Dark Fate ha segnato anche il ritorno dell'attrice originale Linda Hamilton nel ruolo di Sarah Connor. Il film ha fatto fiasco al botteghino con soli 261 milioni di dollari incassati a livello internazionale, a fronte di un budget di 185 milioni di dollari.

Come recentemente riconosciuto dallo stesso Cameron, che facendo un mea culpa fu proprio lui a dichiarare di aver forzato la mano per un ritorno di Schwarzy, l'attore di origini austriache e la stessa Hamilton, per quanto amati sono ormai il passato. A influenzare l'insuccesso al botteghino la tiepida risposta delle giovani generazioni, che non sono cresciute con i primi due film.