Katsuhiro Harada, il produttore di Tekken, lascia Bandai Namco

Dopo oltre 30 anni, le strade della compagnia e del game designer si separano

di Davide Tognon

Se senti il nome Katsuhiro Harada non puoi far a meno di pensare a Tekken. Il game designer nipponico (che di recente è venuto in Italia per partecipare a Game Ground 2025) è coinvolto nello sviluppo franchise fin dagli albori, nel lontano 1994. A partire da Tekken 3 (1997), Harada viene promosso a direttore, divenendo così una figura centrale per la serie. Per l'ultimo episodio, Tekken 8, Harada ha rivestito il ruolo di produttore esecutivo.


Harada mantiene il riserbo sul suo futuro

Il lungo e glorioso percorso professionale che unisce Harada e la casa di Tekken, Bandai Namco, giunge a conclusione: con un lungo messaggio su Twitter/X, l'autore annuncia che lascerà la compagnia al termine del 2025. Non si tratta di una separazione improvvisa: negli ultimi 5 anni, Harada ha gradualmente trasmesso le sue responsabilità e le informazioni sul world building da lui supervisionato al team di sviluppo.



La decisione di lasciare Bandai Namco arriva dopo una riflessione circa il tempo che gli rimane come autore di video game (per la cronaca, Harada ha 55 anni). Il game designer nipponico non ha però comunicato quali passi intenda intraprendere in futuro; sappiamo solo che parteciperà alle finali del Tekken World Tour, in programma a fine gennaio, in veste di ospite speciale.