Romero Games non ha chiuso i battenti

Il team in cerca di un nuovo Publisher

di Tommaso Alisonno

Romero Games, il team che fa capo a John Romero da molti ricordato come "il papà di DOOM" [insieme a Carmack] è recentemente finito insieme ad altri nel tritatutto dei tagli economici di Microsoft, tanto che i membri del suo team sono stati annoverati tra quelli della recente ondata di licenziamenti.

Di fatto però il team non "appartiene" esplicitamente al gruppo Xbox Games: è piuttosto una piccola software house indie con cui la casa di Redmond avrebbe avuto un accordo di publishing che, con i nuovi tagli, è stato cancellato.

Per questo motivo potrebbe godere ancora di un certo spazio di manovra per poter assorbire la botta e continuare per sua strada, o almeno questo è quanto si legge nel nuovo update pubblicato dal team sul suo profilo ufficiale X:

"I finanziamenti per il nostro progetto sono stati ritirati e il nostro gioco cancellato - recita il comunicato - Per via degli accordi confidenziali non possiamo rendere nota l'identità del Publisher - ma questo è un po' il segreto di Pulcinella - e come risultato ora dobbiamo riassestare l'intero staff del nostro studio. Romero Games non ha chiuso e stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere per non arrivare a tanto. Qualsiasi supposizione contraria è di fatto incorretta. Infatti eravamo in studio quest'oggi col team per discutere i prossimi passi. Siamo stati contattati da svariati publisher interessati ad aiutarci a portare il gioco fino al traguardo e stiamo attualmente valutando le proposte."

Si dice che quando si chiude una porta talvolta si apra un portone e chissà che anche per Romero Games il fatto di cambiare publisher non possa portare a un successo più rapido e duraturo.
Noi glielo auguriamo nella misura di quanto il loro progetto possa essere valido, ma non avendo ancora visto nulla di ciò non ci resta che attendere...