Road House 2 - Superare la crisi dopo l'abbandono del regista
Road House 2 – La produzione è in difficoltà dopo l'uscita di scena di Guy Ritchie
Guy Ritchie non dirigerà più Road House 2, il sequel targato Amazon MGM Studios del remake del celebre action cult. Dopo l’annuncio ad aprile del suo coinvolgimento, il regista britannico ha ufficialmente lasciato il progetto, mentre Jake Gyllenhaal è confermato nel ruolo del protagonista.
Road House 2 seguirà gli eventi del remake del 2024 diretto da Doug Liman, dove Gyllenhaal interpretava Dalton, ex combattente UFC diventato buttafuori in un bar nei Florida Keys. Il nuovo capitolo sarà sceneggiato da Will Beall, noto per Beverly Hills Cop: Axel F e Bad Boys: Ride or Die.
Sperando in un rimpiazzo all'altezza delle aspettative
A produrre il film saranno Charles Roven e Alex Gartner per Atlas Entertainment, insieme a Gyllenhaal e Josh McLaughlin per Nine Stories Productions. I dettagli sulla trama di questo sequel restano ancora top secret. Il franchise di Road House ha avuto origine nel 1989 con il film interpretato da Patrick Swayze e divenuto cult nel tempo. Il remake del 2024, sebbene non sia arrivato nelle sale come previsto da Liman, ha riscosso grande successo su Prime Video con 80 milioni di visualizzazioni globali nelle prime otto settimane.
Guy Ritchie è attualmente impegnato con altri progetti, tra cui In the Grey con Henry Cavill e lo stesso Gyllenhaal, e la commedia nera Wife & Dog.