Destiny 2 è in crisi? Record negativo di giocatori
Piove sul bagnato in casa Bungie
La compagnia statunitense Bungie sta attraversando un processo che la porterà a venire inglobata nei PlayStation Studios e versa in una situazione quantomai delicata. Abbiamo già ampiamente documentato i patemi di Marathon, che è stato saggiamente rinviato dopo una serie di campanelli d'allarme, ma è tutto da vedere se riuscirà a superare le sue incertezze. Purtroppo però anche il cavallo di battaglia della casa, Destiny 2, sembra passarsela piuttosto male.
Destiny 2 riscuote sempre meno interesse
Come riportato da Game Post, stando a diverse fonti (Steam.db e Poluparity.report), Destiny 2 attualmente avrebbe il bacino di utenza più basso della sua storia. Il titolo è in una fase di transizione: dopo essere culminato con La Forma Ultima, Destiny 2 è andato incontro a dei grandi cambiamenti, che però pare non abbiano solleticato l'interesse dei giocatori, che se ne stanno allontanando.
Bungie deve sperare che le cose si mettano meglio con l'aggiornamento maggiore I Ribelli, in arrivo a dicembre. Il conto attuale dei giocatori è persino inferiore a quello che si ebbe ai tempi de La Maledizione di Osiride, una espansione accolta talmente male che a inizio 2018 portò il gioco molto vicino alla chiusura, come ammesso dal CEO di Bungie, Justin Truman.