Red Hat Linux 7.1 out!

Red Hat, Inc. ha annunciato il completamento di Red Hat Linux 7.1, il più recente aggiornamento della celebre e diffusa distribuzione dedicata al mondo Linux. Come riportato nel comunicato stampa ufficiale, la versione 7.1 include il nuovo kernel 2.4, un migliorato supporto per l'SMP, nuovi tool di configurazione per server di rete, l'interfaccia XFree86 4.0.3 con supporto evoluto 2D e 3D nonchè ulteriori novità e benefici.
Tra la lista delle note caratteristiche della distribuzione troviamo:

- il citato kernel 2.4, installato di default, con cui sono assicurati significativi miglioramenti al supporto multi-processore, il corretto riconoscimento e gestione di 64 GB di RAM al massimo...

- Red Hat Network Software Manager, per essere costantemente aggiornati sulle nuove versioni dei package RPM installati

- nuovi tool di configurazione per rendere più semplice l'amministrazione di sistemi server con BIND (DNS), Apache e servizi di stampa

- XFree86 4.0.3 installato di default

- supporto USB migliorato con i più recenti dispositivi "hot pluggable"

- funzionalità desktop avanzate grazie all'implementazione delle ultime versioni di desktop manager quali GNOME e KDE

- una guida riveduta con ben 200 pagine

- TUX, il più veloce web server secondo benchmark SPECweb99 con 1, 2, 4 ed 8 processori.

- altre feature...

Red Hat Linux 7.1 sarà disponibile in Nord America da lunedì 23 aprile in tre differenti package:

- nella versione Professional Server al prezzo di 179.95 $ (circa 370.000 lire)

- dell'edizione Deluxe Workstation, al prezzo di 79.95 $ (circa 160.000 lire)

- nella versione standard nota come Red Hat Linux 7.1 per 39.95 $ (82.000 lire circa).

Non sono note al momento noti i tempi di consegna delle distribuzione sul territorio europeo.

Su questa pagina troverete una corposa lista di mirror da cui scaricare la distribuzione, tra cui alcuni server italiani:

- ftp.students.cs.unibo.it

- ftp.systemy.it

- redhat.cubecom.it

- softcity.iol.it