Rambo e l’idea inedita di Sylvester Stallone
Avrebbe voluto mostrare un lato inedito del personaggio, oltre il soldato tormentato che il pubblico conosce

Sylvester Stallone ha rivelato un progetto rimasto nel cassetto che avrebbe potuto rivoluzionare la saga di Rambo. Durante la promozione della terza stagione di Tulsa King, l’attore ha raccontato di aver pensato a un prequel realizzato con l’intelligenza artificiale per ringiovanire digitalmente il suo personaggio.
L’idea era mostrare un lato inedito di John Rambo: non il soldato tormentato che il pubblico conosce, ma un ragazzo carismatico, popolare a scuola, il migliore agli studi e persino il re del ballo di fine anno. Solo in seguito all’esperienza devastante della guerra in Vietnam, il giovane luminoso si sarebbe trasformato in un’icona tragica e violenta. “Volevo realizzare il primo vero film con IA – ha spiegato Stallone – ma il tempo è passato e altri hanno preso in mano il progetto”.
Prima degli orrori del fronte

Il futuro del franchise ormai è già segnato: arriverà John Rambo, prequel di First Blood con Noah Centineo (The Recruit) nel ruolo del protagonista. La storia racconterà gli anni di Rambo nei Berretti Verdi durante il conflitto vietnamita.
Per oltre quarant’anni volto e mente creativa della saga, questa volta Stallone non sarà coinvolto. Una scelta che segna un vero cambio di generazione per un personaggio che sembrava inseparabile dal suo interprete. Resta il dubbio: un Rambo digitale creato dall’IA avrebbe conquistato il pubblico o ne avrebbe minato l’autenticità? Il rischio di poca naturalezza sembra essere l'ipotesi più plausibile.


