PunkBuster atto II°

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Ricordate la notizia pubblicata sul nostro sito, tre giorni fa, sulla strategia commerciale che avrebbe adottato la compagnia del PunkBuster?
Ebbene il sito ufficiale della PunkBuster è stato aggiornato con una nota secondo cui ben quattro software-house sviluppatrici di giochi commerciali, inclusa la stessa Valve Software, avrebbero contattato PunkBuster sulle possibilità di integrare il proprietario meccanismo di protezione contro i cheat nei loro software.
PunkBuster Online Countermeasures non ha aggiunto nulla in merito salvo che, riferendosi evidentemente a Valve Software, continuerà a desiderare rapporti di collaborazione con i game designer che saranno seriamente intenzionati a bloccare i "cheater", i giocatori disonesti.

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