Intelligenza artificiale e Privacy - L'indagine Samsung
Tra i riflessi negativi il freno all’adozione di tecnologie Smart

Una nuova ricerca europea condotta da Samsung rivela che il 90% degli italiani è preoccupato per la propria privacy in relazione alle tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale. Tuttavia l’attenzione si concentra soprattutto sullo smartphone, mentre si sottovalutano i rischi legati ad altri dispositivi Smart presenti in casa.
Secondo lo studio il 36% dei giovani europei non considera mai la sicurezza dei propri elettrodomestici intelligenti, e solo il 36% degli italiani sa quali dati vengono raccolti dalle proprie app e dispositivi. Il 68% dichiara di aver bisogno di maggiore educazione sul tema della privacy, e il 67% non si sente pienamente in controllo dei propri dati.
Poca conoscenza e timori tecnologici
Queste preoccupazioni frenano l’adozione di tecnologie smart: il 15% ha evitato di condividere dati tra dispositivi per motivi di sicurezza, rinunciando così a vantaggi concreti come offerte personalizzate o opportunità professionali.
In tal senso la risposta di Samsung è stata quella di potenziare la propria piattaforma di sicurezza Knox, che protegge l’intero ecosistema di dispositivi smart e introduce Knox Matrix, rete di sicurezza condivisa basata su blockchain privata. “Knox Vault garantisce la protezione di dati sensibili in un ambiente hardware sicuro”.
L’obiettivo è chiaro: offrire agli utenti strumenti trasparenti e semplici per gestire la propria privacy, restituendo loro il pieno controllo in un mondo sempre più connesso.