Previsioni ottimistiche in casa Nintendo

Gli utili maturati dalla grande N durante l'anno fiscale 2000 hanno subito una flessione di circa il 42% rispetto all'annata precedente, imputata da molti analisti allo stato "comatoso" del mercato Nintendo 64 e alle spese per lo sviluppo/progettazione del GameCube. Il calo di profitti non influisce comunque sulle previsioni della casa di Mario per l'anno fiscale 2001. Entro il marzo 2002, Nintendo prevede di vendere 4 milioni di GameCube a livello mondiale, accompagnati da 10 milioni di copie per il software. Secondo i prospetti rilasciati da Nintendo, l'ottima accoglienza che verrà riservata al GameCube e le buone vendite iniziali permetteranno alla casa nipponica di maturare utili su questa console già dall'anno successivo all'uscita (solitamente, le macchine da gioco vengono prodotte in perdita finché non si è stabilita una base di utenza abbastanza ampia). Ancora più ottimistiche le previsioni per l'accoppiata Game Boy Color/Game Boy Advance, che dovrebbe piazzare 23,5 milioni di nuove console entro lo stesso periodo.