Politiche sul nudo, Twitch fa dietrofront

A prescindere dal medium, nudità reali o fittizie non saranno più ammesse

Politiche sul nudo Twitch fa dietrofront

Dopo neanche una settimana dalle nuove politiche riguardanti la trasmissione di contenuti sessuali (qui trovate l'articolo dedicato), Twitch si rende conto dell'abuso che può farne l'utenza e rescinde la normativa. D'ora innanzi, che si tratti di materiale reale o fittizio, vestiario succinto, balli suggestivi o rappresentazioni artistiche, la piattaforma di streaming non ammetterà più alcuna forma di nudo, giudicando le precedenti direttive eccessivamente "aperte".

In particolar modo, la colpa ricade sulla generazione di materiale tramite IA, che consentirebbe la creazione di immagini molto realistiche, difficili da distinguere da quelle vere. In pratica Twitch teme l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per la creazione di "deepfake" che passerebbero i controlli in quanto "arte" e rischierebbero di provocare non pochi danni d'immagine.

Come se non bastasse, pur riconoscendo che le misure antecedenti al nuovo regolamento erano troppo restrittive, negli ultimi giorni si è vista un'impennata di avatar completamente nudi e sovrapposizione di immagini di natura sessuale, contravvenendo così allo "spirito" della normativa. Ehi, non l'avevamo anticipato.