Cercano video di Pokémon e trovano pornografia

Pokémon é da sempre stato brand rivolto al pubblico più giovane, sebbene naturalmente non sia affatto disdegnato dai "vecchietti". Immaginatevi perciò la faccia che possono aver fatto i giovani fan dei mostri tascabili Nintendo quando hanno immesso su un noto motore di ricerca con gli occhiali le parole "pokemon x videos" sperando di trovare il trailer dei neo-annunciati capitoli per 3DS - vale a dire appunto Pokémon X e Pokémon Y - e si sono visti catapultare in un sito di video pornografici (quelli che i nostri amici del Sol Levante chiamano Hentai, per intenderci).


A parte il lato ilare della vicenda, per Nintendo si configura adesso un problema di immagine piuttosto delicato: per quanto infatti effettuando la ricerca nel modo corretto - cioé racchiudendo 'pokemon x' tra apici e separandoli così da videos - si raggiungano i filmati corretti, rimane il fatto che la ricerca rapida porti a risultati ingannevoli e non certo adatti al pubblico di target.


Riuscirà la grande N a far oscurare tutti i siti in questione o adotterà altre strategie, come ad esempio quella di cambiare il titolo ai giochi?