I Norvegesi guidano i Tank con Oculus Rift

I Norvegesi guidano i Tank con Oculus Rift

Che la tecnologia dei visori a realtà virtuale fosse destinata ad estendersi ben oltre i confini dei videogiochi l'abbiamo sempre saputo. Non ci stupisce particolarmente dunque il fatto che Oculus Rift stia già trovando impiego addirittura nel campo militare: è il caso dell'esercito Norvegese, il quale sta testando il visore nientemeno che come periferica di supporto per i suoi carristi.


Con l'impiego di 4 videocamere, infatti, il pilota che indossa il visore è in grado di vedere attorno al suo mezzo a 360° anche quando tutti i portelli sono chiusi, ed in più può avere nel campo visivo numerosi dati quali altimetro, tachimetro eccetera - un po' come succede proprio in un videogioco, dopotutto. Non a caso, uno dei tecnici ha spiegato che i videogiocatori (per esempio di Battlefield) hanno una visuale molto più ampia di quella permessa a un vero carrista, e che raggiungere quel grado di libertà era il loro obiettivo.


Tra l'altro, la soluzione Oculus, basata su un comune PC ed il visore di circa 350$, risulta molto ma molto più economica delle tecnologie militari attualmente in sviluppo. Per vedere un breve documentario sulla sperimentazione, vi segnaliamo un video sul sito TUTV.


Carri armati che emulano i videogiochi... e pensare che c'è chi fa videogiochi pensando di emulare i carri armati del futuro...