Non aprite quella porta - John Larroquette non fu pagato in danaro

Fu l'attore che offrì la voce fuori campo nella lettura del prologo testuale al cult di Hooper, ma il suo riconoscimento non fu esattamente economico

Non aprite quella porta  John Larroquette non fu pagato in danaro

Il film horror di Tobe Hooper del 1974 Non aprite quella porta - The Texas Chain Saw Massacre sui giovani malcapitati che incontrano sul loro cammino una bizzarra famiglia di cannibali nell'arida e rurale provincia texana, resta uno dei film horror più influenti di tutti i tempi. 

Ci sono critici e cineasti che potrebbero anche considerare The Texas Chain Saw Massacre un film perfetto, ma la realizzazione è stata tutt'altro per gli standard di Hollywood. Come esempio di quanto sia stata dura e selvaggia la realizzazione del film, si vocifera da tempo che il narratore del prologo del film sia stato effettivamente pagato dal regista Hooper ma non in denaro.

Ora quella storia è stata finalmente confermata dalla stessa persona che ha ricevuto droga in cambio dei suoi servizi. Parlando con Parade, il narratore di The Texas Chain Saw Massacre, John Larroquette, ha ammesso di aver accettato della marijuana come pagamento per aver prestato la sua voce al raccapricciante inizio del film. 

“Hooper mi diede della marijuana. Sono uscito dallo studio di registrazione e gli ho dato una pacca sulla schiena dicendogli: buona fortuna a te!".

Se non avete mai avuto occasione di ascoltare il notevole voice over di John Larroquette potete seguire questo link.