Inafune vuole giochi complicati

Inafune vuole giochi complicati

Mighty No. 9 sarà un gioco facile? Improbabile. Per lo meno, questo è quanto afferma il cratore del gioco, Keiji Inafune, in alcune dichiarazioni riportate da Nintendo Player:


“Non è una opzione quella di creare un gioco che riesco ad affrontare con facilità. Preferisco fare fare un gioco che mi metta davvero alla prova. In Mighty No. 9 i membri del mio staff, comunque, sono davvero bravi. Nel gioco non ci sarà una training mode: tutti, anche i principianti, devono fare i conti con il titolo. Ci saranno sistemi pensati per fare in modo che i giocatori imparino ad essere più abili e veloci, è questo che intendiamo fare con il dashing. Vogliamo che i giocatori possano prendersi i propri rischi nel gioco, ma deve essere tutto bilanciato. Vogliamo che anche gli utenti più esperti si sentano sfidati: quando penseranno di aver capito il gioco, scopriranno meccanismi che li faranno ricredere.”


La release Mighty No. 9 è recentemente scivolata ai primi mesi del 2016. Gli ultimi giochi sviluppati da Inafune e i suoi Comcept sono stati Yaiba: Ninja Gaiden Z insieme a Team Ninja e Soul Sacrifice (Delta) in collaborazione con Sony Japan Studio. Secondo voi erano facili o difficili?