Microsoft: pioggia di Leak in rete

Piccolo terremoto in casa Microsoft: a seguito della causa tra il colosso di Redmond e la Federal Trade Commission a proposito dell'acquisizione del pacchetto Activision Blizzard King, tra i vari documenti pubblicati online in maniera chiara (non secretata) sono finite anche delle e-mail di Phil Spencer che contengono parecchie informazioni interessanti sulle future strategie che il capo di Xbox ha vagliato e discusso negli anni.

Il documento è stato scoperto da un utente di ResetEra: cerchiamo dunque di riassumere le varie informazioni che da questo emergono.

Xbox Series X/S Redesign, nuovo controller

Tanto per cominciare, nel 2024 Microsoft avrebbe in programma un completo restyle per Xbox Series S (nome in codice Ellewood), ma non solo: sarebbe in previsione anche una Xbox Series X (nome in codice Brooklin) di forma cilindrica e senza lettore ottico: questo nuovo modello avrebbe 2TB di Hard-Disk, supporto al WiFi 6E più veloce, Bluetooth 5.2, porta USB frontale e 15% di consumo energetico in meno. Contemporaneamente arriverebbe sul mercato un nuovo controller (nome in codice Sebile) con Haptic Feedback. 

Xbox Series X Refresh/mid-gen info leaked thanks to FTC documents https://t.co/3KHgiOnQJd

-Xbox Series X refresh digital only (2TB storage), target launch Oct 2024
-New Xbox controller with gyro

Source from attachments in PDF https://t.co/tuikvo2h5F pic.twitter.com/fFzEbepHdl

— Wario64 (@Wario64) September 19, 2023

Altre Acquisizioni

L'acquisizione di Bethesda Zenimax è stata un grosso affare per Microsoft, e altrettanto lo sarà quella di Activision Blizzard King qualora si riuscisse finalmente a consolidare [manca ancora l'ok dell'authority britannica]. Ciò non di meno negli ultimi anni la casa di Redmond ha esplorato le possibilità di espansione e di "assorbimento" a 360 gradi: tra i vari nomi finiti sul piatto delle possibili acquisizioni troviamo infatti anche Valve - e dunque Steam - TikTok e persino Nintendo.

In una e-mail del 2020 che Spencer ha inviato a Chris Capossela - chief marketing officier - e Takeshi Numoto - executive vice president - si legge: "Nintendo è IL bene primario per noi nel gaming. Ho avuto numerose conversazione con Nintendo a proposito di una collaborazione più stretta e sembra che se una qualsiasi compagnia USA potesse avere una chance con loro saremmo probabilmente nella migliore posizione. Nintendo siede su una montagna di soldi. Non penso che un'azione ostile sarebbe una buona mossa, quindi stiamo pianificando una lunga partita. Ma la nostro board dei dirigenti ha visto l'intero fascicolo su Nintendo (e Valve) e ha garantito il completo sostegno qualora si presentasse l'opportunità. Ottenere Nintendo sarebbe l'apice di una carriera: ci vuole solo molto tempo perché Nintendo capisca che il suo futuro esiste grazie al suo hardware. Un lungo tempo..." e qui una faccina sorridente.

Futuri piani di Bethesda

Bethesda Softworks, sotto l'egida di Microsoft, ha appena rilasciato l'ottimo Starfield ed è notoriamente al lavoro su The Elder Scrolls VI. Altro? Pare proprio di sì, sebbene forse non di prima mano. Tra i documenti scivolati in rete, infatti, compare anche una lista di prodotti legati alla casa di Skyrim: oltre ai già pubblicati Redfall, GhostWire Tokyo e Hi-Fi Rush (segnato come Project Hibiki) compaiono anche un misterioso titolo su Indiana Jones, le Remaster di TES IV: Oblivion e Fallout 3, nonché Dishonored 3. Anche Ghostwire: Tokyo sarebbe inoltre destinato ad avere un sequel.

Xbox Game Pass

Altre discussioni nelle e-mail parlavano di come si sarebbe potuto gestire il Game Pass di Xbox, soprattutto da quando Starfield, che avrebbe dovuto costituire il prodotto di punta del 2022, è stato ripetutamente rimandato uscendo ben 16 mesi dopo il previsto. Durante questo periodo Microsoft ha dovuto "coprire il buco" e mantenere alto l'interesse degli utenti acquistando titoli di punta da terze parti per poterli inserire nel suo servizio ad abbonamento, e tra gli altri sono entrati anche dei "bestioni" del calibro di Star Wars: Jedi Survivor, costato 300 Milioni di Dollari. Anche titoli con qualche annetto sulle spalle come Red Dead Redemption 2 richiedono la loro spesa, nella fattispecie di 5 Milioni di Dollari al mese, per essere mantenuti nel catalogo, senza contare che tra le altre cose Microsoft si aspettava un aggiornamento del titolo Rockstar per renderlo maggiormente fruibile su Xbox Series X e magari su PC - aggiornamento che invece non è arrivato.

Responsabilità dell'accaduto

Ciò che abbiamo riportato è probabilmente la punta dell'Iceberg, visto che i documenti pubblicati sono molto corposi e contengono ancora tante e tante altre informazioni. Ma di chi è la colpa di una tale, colossale fuga di informazioni? beh, a quando pare l'unica responsabile sarebbe proprio Microsoft: stando a quanto dichiarato dalla FTC, che ha pubblicato i documenti in questione, il link coi contenuti in chiaro sarebbe stato fornito dalla stessa casa di Xbox. Ora possiamo solo immaginare che negli uffici di Redmond partirà la caccia al responsabile del marchiano errore, la persona che ha cliccato "invia" senza prima assicurarsi che il contenuto dell'allegato fosse quello corretto.

...Capita anche nelle migliori famiglie...

The judge just posted this order related to the accidental publication of Microsoft documents. pic.twitter.com/1nShLKrYbD

— Douglas Farrar (@DouglasLFarrar) September 19, 2023