Lancio GameCube: risposta tiepida?
Si pensava che un annuncio come quello riguardante l'esclusività di Resident Evil avrebbe sostenuto alla grande il lancio del GameCube, ma le impressioni sulle prime ore di vendita appaiono invece divergenti. Se è vero che le classiche "code" di appassionati fuori e dentro i negozi giapponesi (anche durante la notte) sono comparse anche questa volta, è anche vero che la risposta del pubblico si è dimostrata ampiamente inferiore a quanto visto in occasione dell'uscita del Game Boy Advance e, soprattutto, della PlayStation 2 (che aveva creato una specie di rivoluzione per le strade nipponiche). Non ci sono stati problemi nella reperibilità di console o particolari disordini durante i momenti che hanno preceduto l'apertura dei negozi e questo, se da un lato rappresenta un fattore positivo, dall'altro dimostra che i giocatori nipponici non mettono ancora il GCN in cima alla propria lista dei desideri. Di seguito potete vedere diverse fotografie che testimoniano quanto appena descritto, scattate durante le ore di attesa e nei primi momenti di disponibilità della console presso i rivenditori.


