Kojima nega di aver ricevuto offerte per un gioco di Matrix
Arriva la secca smentita del game designer giapponese
Il retroscena secondo cui le sorelle Wachowski avrebbero offerto direttamente a Hideo Kojima l'opportunità di realizzare un video game su The Matrix è stato clamorosamente smentito dal diretto interessato. L'equivoco è nato da una intervista rilasciata da Christopher Bergstresser, ex vice presidente della divisione licensing di Konami, il quale ha citato con disinvoltura un dialogo… che non è mai avvenuto.
La verità su Kojima e Matrix
Hideo Kojima ha fatto luce sulla questione con un lungo post su Twitter/X. Il game designer giapponese precisa che la presunta conversazione non sia mai avvenuta, che non abbia mai ricevuto l'offerta. Viene spiegato anche il rapporto con le Wachowski: all'epoca (si parla del 1999) Kojima e le registe erano fan reciproci e si scambiavano delle mail. Quando le Wachowski arrivarono in Giappone per promuovere The Matrix, Kojima le incontrò ben tre volte.
Kojima precisa di non essere stato presente all'incontro fra Wachowski e Kitaue, ossia quando sarebbe arrivata la presunta offerta per un gioco di Matrix; in seguito, non ha mai sentito parlare di tale offerta. Il game designer conferma che all'epoca fosse al lavoro su Metal Gear Solid 2, quindi non avrebbe potuto accettare un progetto di The Matrix così, su due piedi. Tuttavia, se davvero fosse arrivata una proposta, forse sarebbe riuscito a trovare un modo per farla divenire realtà…