Il supporto al Gwent termina nel 2023

Il gioco di carte di The Witcher resterà online, ma senza future evoluzioni

Il supporto al Gwent termina nel 2023

Il prossimo anno si preannuncia un periodo di grandi cambiamenti per CD Projekt Red: oltre a Cyberpunk 2077, la software house polacca ha intenzione di concludere il supporto ad un altro dei suoi maggiori progetti: il Gwent. Come ricorderete, questo gioco di carte è nato sotto forma di minigame in The Witcher 3, per poi acquisire autonomia e diventare un esponente dell'affollato panorama dei card game che si trovano online.

Dalla roadmap del 2023 apprendiamo che nel Gwent verranno inserite 72 nuove carte, con update fissati per aprile, luglio e settembre; a queste si accompagneranno i consueti rebalance periodici. Inoltre, verranno organizzati due tornei eSports a tema. Ma a partire dal 2024 non ci saranno ulteriori aggiornamenti. Un numero ristretto di sviluppatori manterrà il gioco attivo online e verrà imbastita una sorta di progressione basata sulla community, chiamata Project Gwentfinity. 

Attraverso Project Gwentfinity ci saranno ancora bilanciamenti periodici nel Gwent ma, a differenza di quanto avviene oggi, saranno gli utenti stessi a deciderli, mediante sondaggi. Si tratta di un approccio innovativo da parte di CD Projekt, anche se non sappiamo se si rivelerà efficace o meno; in ogni caso, la casa polacca applicherà delle restrizioni, per evitare che la community possa stabilire dei cambiamenti che sbilancino il gioco.