Il ritorno di Ultima 7

Nonostante gli ultimi episodi della serie non abbiano convinto gli appassionati "storici" del GdR Origin o affascinato coloro i quali si avvicinavano per la prima volta alle gesta dell'Avatar, è innegabile che nel corso dei decenni la serie Ultima ha conquistato un posto di rilievo nel firmamento videoludico, evolvendosi di pari passo con le nuove tecnologie informatiche fino ad esordire, con Ultima Online, tra i videogiochi espressamente dedicati al multiplayer su Internet.
Tra i numerosi capitoli, tuttavia, sono in molti a considerare Ultima 7 come la più riuscita nonchè affascinante avventura della serie, un'avventura che volendo rivivere ai nostri giorni vedrebbe i giocatori impegnati nel disperato tentativo di configurare ad-hoc il sistema per l'esecuzione del gioco in ambiente DOS, per cui è stato sviluppato, salvo il ricorrere a programmi appositi per "macchine virtuali" in ambiente Windows o Linux (uno fra tanti il VMware). Intollerabile, come del resto avranno pensato gli sviluppatori del progetto Exult impegnati nella lavorazione (o meglio "riesumazione") di una versione di Ultima 7 in grado di funzionare correttamente nei sistemi operativi Windows più diffusi e di avvalersi delle migliorie che la tecnologia ha reso a disposizione nel corso degli anni.
Exult è sviluppato in C++ sfruttando le librerie SDL al fine di agevolare il port verso altre piattaforme (al momento Windows, Linux e MacOS). Per il suo funzionamento è necessario possedere una copia dell'originale Ultima 7 ma a breve sarà supportato completamente anche Serpent Isle.
Sul sito ufficiale del progetto troverete una FAQ aggiornata, una galleria di immagini e la sezione da cui scaricare l'ultima versione di Exult compilata.

Eventuali problemi di installazione o configurazione del programma possono essere segnalati all'indirizzo e-mail (exult-general@lists.sourceforge.net)dedicato.