Il Radeon come i nuovi farmaci...

A seguito della nuova strategia di mercato, consentiteci "rivoluzionaria", adottata da ATi Technologies tramite cui anche produttori terzi possono realizzare schede grafiche equipaggiate dai sui chip video, ci sarà indubbiamente maggiore scelta per l'utenza, prezzi più concorrenziali per i prodotti offerti e soprattutto internamente ad ATi si potranno allocare più risorse tempo/denaro nel settore della ricerca e dello sviluppo driver (tra i punti deboli del colosso canadese...).
Dall'ultimo Computex a Taipei la compagnia del Rage e più recente Radeon aveva fornito una prima lista di partner che avrebbero provveduto a confezionare schede grafiche con a bordo chip video Radeon ma al momento il primo ed unico produttore ad aver rilasciato una scheda grafica equipaggiata da Radeon e memorie SDR è PowerColor tramite il brand VGA No1.
VGA No1 ha introdotto sul mercato del Sol Levante una scheda video Radeon con 32 MB di memoria SDR SDRAM dotata di uscita DVI ad un prezzo decisamente allettante: tra i 100 e i 110 dollari (circa 230.000 lire). Il modello in futuro sarà distribuzione anche nella versione senza DVI-out ma con 64 MB di memoria on-board.
Come giustamente fanno notare in molti, il fatto che sia stata PowerColor a rendere disponibile la prima scheda non-ATi con a bordo chip grafici ATi non stupisce più di tanto: i rapporti tra le due compagnie sono stati sempre eccellenti e bisogna ricordare come sia stata la stessa PowerColor a fornire suoi vecchi chip ad ATi per schede video "bulk", a prezzi contenuti, da destinare al mercato interno canadese.
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