id Software nel caos per una colonna sonora

Il pomo della discordia sono le musiche di Doom Eternal

id Software nel caos per una colonna sonora

Nel 2020 la saga di Doom ha fatto il suo grandioso ritorno con Doom Eternal (se volete approfondire, vi rimandiamo alla nostra recensione), un videogame che ha però accusato alcune difficoltà nella produzione della colonna sonora, al punto che al lancio non è stato possibile includere una copia fisica della soundtrack nelle Limited Edition. In una lettera ai fan su Reddit, il produttore esecutivo del progetto, Marty Stratton, ha voluto gettare luce sull'accaduto, sostanzialmente accusando il compositore Mick Gordon dei contrattempi che la produzione ha incontrato.

Mick Gordon è un compositore australiano molto apprezzato nell'ambiente, che in precedenza aveva realizzato per id Software la colonna sonora del reboot di Doom (2016) e aveva lavorato a diversi capitoli della serie Wolfenstein. Il post Reddit di Stratton sopra citato risale al maggio 2020; Gordon si è preso il suo tempo, ma la settimana scorsa ha rilasciato una lunghissima risposta, che controbatte in maniera molto approfondita le accuse ricevute.

La reputazione professionale di Gordon ha risentito delle accuse mosse da Stratton e quindi il compositore, seppur con due anni e mezzo di ritardo, ha voluto condividere la sua versione dei fatti, fornendo un resoconto dell'accaduto opposto che attribuisce le colpe all'altra parte in causa. Il popolo della rete si è dunque schierato con Gordon, ma questo ha fatto scattare la reazione dei soliti imbecilli internettiani, i quali non hanno avuto di meglio da fare che inviare insulti e minacce a id Software e a Stratton.

Nella situazione, ormai degenerata, è intervenuto il publisher di Doom Eternal, Bethesda Softwoks, che ha condannanto certi atteggiamenti deprecabili. Bethesda ha chiesto ai leoni da tastiera di non attaccare le parti in causa (tutte, Gordon compreso). Tuttavia, Bethesda chiarisce di stare dalla parte di id Software e di avere le prove che il resoconto di Mick Gordon non sia veritiero, invitando il pubblico a non farsi un'idea basata solo sulla ricostruzione di una parte. Per quanto ci riguarda, non sappiamo certo dove stia la ragione, ma siamo sicuri che questa vicenda avrà nuovi sviluppi in futuro.