Gli analisti credono nel taglio di prezzo di PS2

di Davide Ottagono

Se ne sta discutendo vivamente su tutti i forum del mondo del taglio di prezzo per PS2 annunciato oggi da Sony. Secondo gli analisti, a differenza di quanto sostengono in tanti, non reputano "inutile" la mossa della hardware house giapponese, nonostante il periodo in cui dovrebbe spadroneggiare la nuova generazione. Jesse Divnich é proprio il portabandiera di questi analisti: "In termini di vendite, ci aspettiamo che il taglio di prezzo di PS2 incrementi le vendite di almeno il 30% rispetto all'ultimo quarto (da Gennaio a Marzo), e incrementando le vendite "anno dopo anno" del 10% per quanto riguarda il secondo quarto (da Aprile a Luglio)", ha detto. "Una console che, oltre ad offrire la più grande softeca esistente, rappresenta anche un lettore DVD a basso costo, é un'occasione ghiotta per chiunque; figuriamoci ora che é scesa a 100$. Con tutta probabilità, sarà l'acquisto prediletto dalla buona parte delle persone, soprattutto in un periodo di crisi economica come il nostro".

Ricordiamo che, ad oggi, i numeri di PS2 siano tutt'altro che sorvolabili, nonostante la presenza di console più performanti. Un ulteriore aumento di vendite, per Sony, si tradurrebbe in un'ennesima vittoria riportata dal monolito nero.