Genshin Impact ha provato ad "evadere la tassa Apple", due volte

La compagnia cinese Mihoyo ha tentato, inutilmente, di togliere ad Apple la sua fetta di introiti

Genshin Impact ha provato ad evadere la tassa Apple due volte

Apple esige di incassare il 30% da tutte le transazioni che passano per il suo negozio online. Questa quota è una consuetudine nel settore dei videogame: anche se acquistate qualcosa dal negozio di Google, piuttosto da quelli delle console o da Steam, la piattaforma terrà per sé sempre il 30%. Alcune compagnie hanno provato a schierarsi contro questa politica, ma con scarso successo: è il caso di Epic Games, che non è riuscita né a far valere le proprie ragioni in tribunale contro Apple, né a scalfire il monopolio di Valve sul mercato PC.

Da quella quota del 30%, Apple guadagna miliardi di dollari ogni anno, soldi che gli sviluppatori e i publisher dei videogame preferirebbero ovviamente tenere per sé, senza tuttavia poterlo fare. Non mancano però tentativi di aggirare la "tassa Apple", cercando di indirizzare i consumatori verso negozi esterni a quelli della Mela. Mihoyo, compagnia cinese dietro al fenomeno Genshin Impact, recentemente ci ha provato per ben due volte.

A darne notizia è Daniel Ahmad di Niko Partners, compagnia specializzata nell'analisi del settore dei videogiochi, come riporta China Project. A partire dallo scorso agosto, Mihoyo ha tentato di deviare il flusso dei pagamenti dall'App Store verso il proprio sito, attraverso una Community App che però ha avuto vita breve, dato che è stata rimossa dall'App Store il 22 agosto. La mossa è stata discreta, attuata senza farne pubblicità, ma ciò non è bastato per fregare la casa di Cupertino.

Non contenta, dal 30 agosto Mihoyo ha provato ad imbastire un metodo di pagamento alternativo, mediante la piattaforma Alipay. Anche questo tentativo non è andato a buon fine, dato che Apple ha disattivato questa funzionalità sui propri dispositivi l'11 settembre. Arrivati a questo punto, la compagnia cinese si rassegnerà, oppure escogiterà qualche altro stratagemma? La posta in gioco è alta: un titolo come Genshin Impact fattura miliardi e la maggior parte di questo denaro passa attraverso i dispositivi mobile di Apple, che per ora continuerà a trattenerne il 30%.