Genshin Impact, doppiatore cacciato per gravissime molestie sessuali

Il popolare gacha cinese corre ai ripari dopo l'increscioso episodio

Genshin Impact doppiatore cacciato per gravissime molestie sessuali

L'action/RPG Genshin Impact si è imposto nel panorama videoludico in virtù di numeri mostruosi: si stima che possa contare su una sessantina di milioni di utenti attivi al mese, con un fatturato annuo che potrebbe toccare (se non addirittura superare) i 5 miliardi di dollari. Negli ultimi giorni, la creatura dello studio cinese Hoyoverse è stata però scossa da uno scandalo legato a Elliot Gindi, che presta la propria voce al personaggio di Tighnari nella versione in lingua inglese.

Da circa una settimana vengono mosse accuse pesantissime nei confronti di Gindi, sorte nel momento in cui sono emersi su Internet degli screenshot che riportano chat del diretto interessato con alcuni fan del gioco. In queste chat, Gindi muove insistenti avance sessuali ai suoi interlocutori, arrivando perfino a condividere foto dei propri genitali e ad accennare allo stupro. Come se non bastasse, alcuni dei destinatari dei messaggi sarebbero minorenni.

Tramite il suo account Twitter, Gindi ha ammesso il comportamento disdicevole, tenendo però a precisare che la cosa riguardi solo tre persone e che in nessun caso si sia rivolto a minorenni. Hoyoverse, dopo aver preso in esame il caso per qualche giorno, ha deciso di rimuovere Gindi dal suo incarico, così come verrà rimossa la sua voce da Genshin Impact: tutte le battute del personaggio di Tighnari verranno ridoppiate da un altro attore.