GameCube solo per bambini?

Nonostante l'ormai considerevole lineup di titoli presenti nei piani di lancio per il GameCube, una questione sollevata sin dall'annuncio della macchina come Project Dolphin è rimasta negli ultimi mesi pressoché irrisolta. La questione è rappresentata dalla strategia commerciale che la casa di Mario intende applicare alla nuova macchina e che molti analisti del settore sintetizzano in "console per bambini". Dopo le petizioni apparse sulla rete per "convincere" gli sviluppatori GameCube a produrre titoli adulti su questa macchina, una nuova e significativa affermazione rilasciata da Peter Main a Famitsu sembra confermare i peggiori auspici del pubblico più adulto. Nell'intervista, il presidente di Nintendo of America dichiara pubblicamente di non temere in alcun modo la concorrenza: "anche se l'Xbox uscisse nel perfetto rispetto delle scadenze, non sarebbe per noi una fonte di preoccupazione, visto che Microsoft si dirige a una diversa fetta di pubblico" Gli ultimi insuccessi del software "adulto" per Nintendo 64 e, al contrario, il successo del GBA (indirizzato principalmente ai più giovani) sembrano dare supporto alla scelta commerciale della grande N, anche se un po' di rammarico può ragionevolmente nascere tra gli utenti che speravano (e che possono ancora sperare, visto che la macchina è ancora di là da venire) in una offerta di software più varia rispetto al passato.