FaZe Clan acquistato per 18,5 milioni di dollari, un anno fa ne valeva 725

Capitombolo per l'associazione dedicata agli esports, acquistata da GameSquare

FaZe Clan acquistato per 185 milioni di dollari un anno fa ne valeva 725

FaZe Clan, la popolare associazione dedicata a esports professionali e intrattenimento con sedi a Los Angeles e New York, è stata acquistata da GameSquare, impegnata a sua volta nel mondo delle competizioni virtuali, per la cifra complessiva di 18,5 milioni di dollari

Si tratta di una stima, considerato che l'affare si è basato su uno scambio di azioni, ma fa riflettere su quanto sia affondata la società americana nel giro di un solo anno, quando all'epoca, al momento del suo ingresso in borsa, era stata valutata ben 725 milioni di dollari.

Difficile puntare il dito su una causa in particolare di questo tracollo, ma è molto probabile che gli investitore non abbiano gradito i continui scandali che hanno visto protagonista l'organizzazione, tra truffe con le criptovalute e comportamenti "poco consoni" dei suoi membri, come insulti razziali e/o sessisti durante gli steam, stanze di hotel distrutte e promozioni di piattaforme illegali negli Stati Uniti.

Insomma, scelte poco felici che sommate hanno provocato la desolante situazione odierna, con FaZe Clan costretta letteralmente a svendersi per non rischiare bancarotta. Opererà ora come una sussidiaria di GameSquare, che l'ha acquisita per la riconoscibilità del brand. Manterrà tuttavia una certa indipendenza, con Richard "Faze Banks" Bengtson nel ruolo di CEO, Thomas "Faze Temperrr" Oliveira in vece di presidente e Yousef "Faze Apex" Abdelfattah come COO.

L'obiettivo è ripristinare l'associazione ai suoi antichi fasti, ma dovranno affrontare anche la crisi che ha investito il mercato esport nel periodo post-Covid.