Fallout: il codice sorgente dei primi due capitoli esiste ancora

Fallout e Fallout 2, pubblicati rispettivamente nel 1997 e 1998, sono due pietre miliari della cultura videoludica: gli RPG a turni di Interplay hanno infatti sdoganato l'ambientazione postatomica per un genere che in passato era stato associato principalmente al Fantasy, nonché introdotto svariate meccaniche degne di nota che ritroviamo ancora nei capitoli più recenti.

Di questi due capolavori si temeva che il codice sorgente fosse andato irrimediabilmente perduto. Per lo meno, questo è quando traspariva dalle parole di Tim Cain, creatore della saga, in un'intervista rilasciata a Rock Paper Shotgun: nel 1998, dopo la pubblicazione del secondo capitolo, Cain ricevette infatti da Interplay l'ordine perentorio di cancellare tutto il materiale in suo possesso non di sua proprietà, compreso dunque il codice sorgente dei due giochi, cosa che lui prontamente fece per evitare noie legali. Alcuni anni dopo, racconta, Interplay l'ha però contattato per chiedergli se per caso fosse ancora possesso del codice: immediatamente lui pensò ad una trappola e comunque non ebbe problemi a negare, visto che di fatto l'aveva cancellato come da imposizioni; peccato però che Interplay fosse alla ricerca del codice in questione perché la copia master era andata perduta.

Fortunatamente pare che qualcuno sia stato più solerte e meno timoroso di Cain: parliamo di Rebecca Heineman, fondatrice e game designer di Interplay, che contattata da Videogamer ha candidamente, anzi diremmo "orgogliosamente", dichiarato di essere in possesso di quel codice, così come di tutti gli altri relativi ai giochi sviluppati dall'azienda fin tanto che lei ne ha fatto parte.

"Mi sono data l'obiettivo di salvare tutto e archiviarlo su CD-ROM - spiega Heineman - Quando ho lasciato Interplay nel 1995 avevo copie di tutti i giochi che abbiamo fatto. Nessuna eccezione. Quando ho fatto MacPlay, che è esistito oltre il mio impiego presso Interplay, ogni gioco di cui abbiamo fatto il porting l'ho salvato. Questo include Fallout 1 e 2. Interplay aveva una reputazione di minacciare i suoi ex-dipendenti di azioni legali se avessero 'rubato' e se avessero trattenuto a casa gli assets. In realtà non avevano nessun appoggio legale ed è per questo che non hanno mai denunciato nessuno."

Il fatto che Rebecca possieda fisicamente il codice - opportunamente backuppato in un disco Blu-Ray ad alta qualità - non significa che sia intenzionata a diffonderlo: per fare una cosa del genere spiega infatti che dovrebbe avere l'esplicito permesso di Bethesda [e dunque Microsoft] che di fatto detiene i diritti della serie Interplay e la distribuisce tuttora tramite le piattaforme digitali. "Sebbene sia un codice piuttosto obsoleto ho bisogno del permesso per diffonderlo. Non gliel'ho ancora chiesto. È sulla mia lista." ha concluso, facendo capire che la sua principale preoccupazione rimane MacPlay, ossia il suo lavoro di realizzare porting per Mac.

Chissà se Bethesda autorizzerebbe...