Epic batte Google: per la giuria si tratta di un monopolio

Epic si aggiudica il primo atto della contesa legale, ma è presto per cantar vittoria

di Davide Tognon

Il procedimento legale che vede contrapposte Epic Games e Google ci ha interessato per i retroscena emersi sull'industria videoludica, come ad esempio gli enormi guadagni del Play Store, oppure il fatto che Google volesse papparsi Epic stessa. La questione oggetto della contesa è il presunto monopolio di Google per ciò che concerne la distribuzione di software su Android e la quota del 30% che viene imposta dal Play Store.


Epic contro Google: la parola ai giurati

La giuria si è pronunciata nel merito della questione, accogliendo in toto le tesi di Epic Games. Google avrebbe messo in piedi un monopolio per mezzo di pratiche contrarie alla normativa antitrust, in particolare stipulando accordi con le terze parti volti a scoraggiare la concorrenza. Sul suo sito ufficiale, Epic Games celebra il verdetto della giuria, definendolo una decisione storica.


Le conseguenze del verdetto

La posizione assunta dai giurati, se confermata, potenzialmente potrebbe innescare una rivoluzione nel mercato mobile, ma per Epic è troppo presto per cantare vittoria. In primo luogo, il verdetto della giuria in sé non cambia le cose: a farlo saranno le eventuali misure che adotteranno i magistrati americani. In secondo luogo, il procedimento legale non si è certo concluso: Google ha già annunciato ricorso, quindi tutto può ancora cambiare.