Educare nel mondo dei Videogiochi con Nintendo e Stefania Andreoli

I videogiochi sono un media molto diffuso, soprattutto nelle fasce più giovani della popolazione. Quando però parliamo di giovani e giovanissimi spesse volte ci siamo trovati di fronte all'annosa questione su quando questi possano essere un passatempo sano e quando invece possano diventare un problema.

Per affrontare la questione Nintendo Italia ha chiesto la collaborazione di Stefania Andreoli, celebre Psicoterapeuta autrice di diversi libri dedicati a genitori ed educatori nonché di una collana di oltre 25 titoli destinati a ragazzi e fanciulli. Lo dottoressa Andreoli ha specificato che il media videoludico, se utilizzato in maniera corretta, rappresenta una tappa e uno strumento utilissimo per lo sviluppo del fanciullo, ma che ovviamente occorre imparare in cosa consista questa "maniera corretta"

Stefani Andreoli: bambini e videogiochi

“I videogiochi intervengono ben prima dello sviluppo dei ragazzi e sono programmati per accompagnare i bambini già in età da scuola primaria verso capacità come il problem solving, le strategie di comportamento e la programmazione delle azioni da svolgere dal punto di vista emotivo - spiega la dottoressa Andreoli - Dal punto di vista emotivo può essere una lama a doppio taglio, ma è certo che i videogiochi diano soddisfazione e portino un senso di gratificazione e gioia. Educare i figli al digitale significhi non arrancare dietro ai ragazzi, nativi digitali, e mantenere credibilità: non possono gli adulti sapere meno dei figli. Conoscere i pregi, i rischi e i pericoli del digitale permette agli adulti di agire in modo più chirurgico, informato ed efficace." Ovviamente, sarà necessario porre dei paletti, ad esempio sul tempo da dedicare al media: "Nostro figlio vorrà presumibilmente giocare più a lungo, è un gioco delle parti ed è normalissimo. Superare un momento di empasse e ricostruire la pace dopo uno scontro, come un videogioco, è già di per sé un esercizio di problem solving e strategia”.

Nintendo Switch 2 e il Filtro Famiglia

Nintendo Italia, da sempre attenta e impegnata nella costruzione di un ambiente di gioco sano e sicuro per i più giovani, ci tiene a segnalare come la nuova console Nintendo Switch 2 fornisca un efficiente Filtro Famiglia che permette all'adulto di controllare e gestire efficacemente l'uso che il minore ne fa.

Come spiegato dall'Infografica che abbiamo riportato, il Filtro Famiglia di Nintendo Switch 2 permette di limitare il tempo disponibile, il numero di accessi e le fasce orarie in cui il bambino può utilizzare la console, abilitando eventualmente la funzione sospendi software qualora tali limiti venissero superati. Può inoltre limitare o bloccare totalmente gli acquisti on-line e selezionare gli account con cui è possibile interagire tramite chat vocale, in modo da evitare contatti con individui sconosciuti. Il servizio fornisce inoltre report periodici tramite cui il genitore può esaminare l'effettivo utilizzo della console.

Trovate ulteriori informazioni sul Filtro Famiglia di Nintendo Switch 2 presso il sito ufficiale.