Confermato: la Overwatch League Chiude i Battenti

Si studiano nuovi formati

Confermato la Overwatch League Chiude i Battenti

La notizia era nell'aria già da diverso tempo, ma la conferma da parte di Activision Blizzard - e dunque Microsoft- è arrivata solo nelle ultime ore: la Overwatch League, il torneo di eSports dell'arcinoto FPS strutturato sull'esempio della NFL, chiude i battenti con effetto immediato.

Ad essere precisi, le parole del portavoce della società, secondo quanto riportato su X e su Kotaku, parlerebbero non di una cancellazione ma di una riorganizzazione: "Siamo in transizione dalla Overwatch League ed evolvendo l'Overwatch competitivo in una nuova direzione. Siamo grati a tutti coloro i quali hanno reso possibile la OWL e rimaniamo concentrati nel costruire la nostra visione di un programma di eSports rivitalizzato. Non vediamo l'ora di rivelare nuovi dettagli nel prossimo futuro."

Intanto i 20 team coinvolti nella manifestazione sono già stati liquidati coi concordati 6 Milioni di dollari cadauno. Per il futuro le uniche informazioni giungono da Jacob Wolf, il quale afferma che le software house sarebbero già in contatto con ESL FACEIT, un gruppo che fa capo al governo degli Emirati Arabi, per l'introduzione di Overwatch in un circuito aperto comprendente vari titoli, ma è improbabile che questa soluzione abbia peso a livello americano o worldwide.

La Overwatch League è nata nel 2017 con tanto di costruzione di capannoni-stadio appositi in cui gli spettatori potessero accedere pagando il classico biglietto per sostenere i loro team, costruiti su base geografica, con il tifo di persona, esattamente come succede negli sport non-elettronici. Al di là della struttura sperimentale e molto azzardata del progetto, questo ha subito una mazzata notevole dalla pandemia del 2020 e oltre, la quale ha riportato la massa dei fan a seguire i match via streaming rendendone più complessa la monetizzazione. Il tiepido successo ottenuto da Overwatch 2 potrebbe essere stato il colpo di grazia per un progetto forse troppo fantascientifico...