Clair Obscur: Expedition 33 escluso dai Grammy Awards 2026
L'ottima colonna sonora non entra nella rosa dei candidati
Clair Obscur: Expedition 33, il JRPG che ha segnato l'esordio del team Sandfall ed è stato pubblicato da Kepler Interactive, è riuscito in pochissimo tempo a convincere e coinvolgere pubblico e critica. Le ragione del successo sono ovviamente da ricercare su più livelli: un gameplay dal sapore classico ma con varie innovazioni, una realizzazione tecnica notevole, una direzione artistica di primo livello, una trama profonda e originale e, non ultima, la colonna sonora eccellentemente scritta da Lorien Testard che già ha vinto diversi premi, tra cui il Game Music Award ai World Soundtrack Awards.
In questi giorni gli appassionati musicofili attendevano con trepidazione la pubblicazione delle nomination ai Grammy Awards 2026, ossia i riconoscimenti più prestigiosi per autori ed interpreti, considerati alla stregua di premi Oscar della musica: praticamente tutti davano per scontata la presenza del gioco e del bellissimo tema portante Lumière, interpretato dalla bravissima Alice Duport-Percier, e non pochi si sono anche sbilanciati sul fatto che qualcuno dei grammofoni dorati sarebbe potuto arrivare sullo scaffale di Sandfall.
Non sarà così.
Clair Obscur: Expedition 33 PS5
Ad ogni acquisto effettuato Gamesurf potrebbe ricevere una commissione
Nella lista delle nomination, pubblicata sul sito ufficiale, Clair Obscure: Expedition 33, Lumiére e Lorien Testard non compaiono infatti in nessuna categoria. Nello specifico, ecco le voci per la categoria 73, ossia "migliore colonna sonora per un videogioco o un altro media interattivo":
- Avatar: Frontiers of Pandora - Secrets of the Spires - di Pinar Toprak
- Helldivers 2 - di Wilbert Roget, II
- Indiana Jones And The Great Circle - di Gordy Haab
- Star Wars Outlaws: Wild Card & A Pirate's Fortune - di Cody Matthew Johnson & Wilbert Roget, II
- Sword of the Sea - di Austin Wintory
Neanche cercando nelle molteplici altre categorie i nomi in questione o nessuna delle produzioni legate al gioco fanno mai capolino.
Clair Obscur: Expedition 33: l'esclusione fa discutere
Naturalmente nessuno si sogna [né deve permettersi] di mettere in discussione la bellezza e la qualità delle soundtrack nominate, nei confronti delle quali non possiamo che esprimere le nostre congratulazioni, ma ovviamente l'esclusione di un prodotto così applaudito fa un po' specie e ci si torna a domandare secondo quali criteri [...o "pressioni"?] venga stilata la lista.
C'è stato addirittura chi, come Austin Wintory - già nominato altre volte per il suo lavoro svolto su Journey, Abzu, Assassin's Creed Syndicate e The Banner Saga - ha candidamente ammesso sul suo profilo X che, pur essendo felice per il successo di Sword of the Sea, avrebbe volentieri ceduto la sua nomination a Testard perché reputa la sua opera veramente eccellente.
Congrats to my friends & thank you to Recording Academy for including SWORD OF THE SEA at the '26 Grammys! & massive shoutout to @WilbertRoget for the 2x nom!
— Austin Wintory (@awintory) November 7, 2025
I'm sad at the lack of Expedition 33 among them. I would happily trade places. That score is the *definition* of worthy! pic.twitter.com/PmawUSJ6MI
Tutto il resto, purtroppo, sono solo illazioni e chiacchiere da bar: la composizione della lista dei nominati non è un'operazione democratica e la giuria avrà avuto le sue ragioni per preferire i cinque titoli selezionati alla colonna sonora del team Francese - "ragioni" che non ci è dato conoscere.
A noi rimane solo la consapevolezza che Lumière e tutta la colonna realizzata da Lorien Testard per Clair Obscur: Expedition 33 siano un vero capolavoro e rimaniamo in attesa di conoscere quali altri premi l'opera di Sandfall potrà ricevere a breve - per esempio ai Video Games Award 2026.
E nel frattempo che aspettiamo ci rileggiamo la nostta Recensione di Clair Obscur: Expedition 33.
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