Buchi nel deserto – Cancellata la produzione della serie

Disney+ ha deciso di fermarsi ancora una volta, e questa volta la vittima è un progetto che puntava dritto al cuore della nostalgia. La piattaforma ha cancellato la serie ispirata a Buchi nel deserto, romanzo cult di Louis Sachar e film simbolo dei primi anni Duemila, nonostante fosse già stato girato l'episodio pilota.

La scelta pesa perché non si trattava di un’idea embrionale: dietro c’erano nomi solidi e una visione chiara. La sceneggiatura era firmata da Alina Mankin, la showrunner era Liz Phang e la regia del pilota portava la firma di Jac Schaeffer, figura chiave della serialità Marvel per Disney. Eppure tutto si è fermato prima del via libera definitivo.

Puntare sul sicuro

Questa nuova versione avrebbe preso le distanze sia dal libro che dal film del 2003, scegliendo una reinterpretazione radicale. Rispetto al passato nella nuova storia c'è un gruppo di ragazze, guidate dalla protagonista Hayley, interpretata da Shay Rudolph, costrette a scavare buche in un campo di detenzione femminile. Nel cast anche Greg Kinnear e Aidy Bryant nei ruoli degli adulti responsabili del campo.

L’idea era quella di rileggere i temi dell’adolescenza, della punizione e del potere con uno sguardo contemporaneo, senza limitarsi a un semplice remake. Un rischio creativo che però non ha superato le attuali strategie Disney, sempre più attente a ridurre costi e concentrare gli sforzi su franchise sicuri. Il risultato è l’ennesimo progetto “sepolto” prima di nascere. Resta da capire se questo tentativo resterà solo una nota a margine nella storia dello streaming.